"...........Avremo una riduzione del numero delle visite, non andremo a
toccare il rapporto professionale con questi medici . Avremo una riduzione che sarà
sicuramente significativa ma non andremo né a risolvere i contratti né
tanto meno a eliminare questo servizio.
Stiamo appena concludendo una selezione per un bando di 998 medici per un altro segmento di controllo sanitario, quello delle verifiche dell'invalidità civile e da una prima verifica abbiamo visto che le due platee di medici che si occupavano delle visite fiscali e di medici che si
occupavano degli accertamenti dell'invalidità civile sono parzialmente sovrapposte
per cui al fine di rendere più efficace la nostra spesa , una aliquota di questi medici avranno un contratto a tempo determinato per svolgere l'attività sia delle visite per l'invalidità civile che per le
visite mediche di controllo..........".
Sono frasi incomprensibili, senza un apparente nesso logico, a nostro
parere molto gravi per l'intera categoria,
alle quali durante la trasmissione radiofonica, per limiti tecnici e di tempo non si è riusciti a replicare.
Ci chiediamo come sia possibile, secondo il Direttore Generale, non andare
:"a toccare il rapporto professionale con questi medici . .......... né a risolvere i
contratti né a tantomeno a eliminare questo servizio." e contemporaneamente far svolgere
:" l'attività sia delle visite per l'invalidità civile che per le
visite mediche di controllo..."
ai medici che vinceranno il bando con un contratto a 20 ore settimanali della durata di un anno,
SE QUESTE SONO LE VERE INTENZIONI DELL’INPS : FARCI ABBANDONARE PER INEDIA
NON ACCADRA’
La FIMMG Medicina Fiscale INPS e la Uil Fpl medici fiscali
DICHIARANO CON FERMEZZA che Si opporranno a tale ipotesi in tutte le sedi
istituzionali competenti sia con azioni sindacali forti che aderendo alle vie legali.
Alfredo Petrone FIMMG Settore INPS
Paolo Vasile UIL Fpl medici fiscali