martedì 30 dicembre 2008

OBBLIGO INVIO CERTIFICAZIONE MALATTIA ALL'INPS LAVORATORI DELLE IMPRESE DELLO STATO, DEGLI ENTI PUBBLICI E DEGLI ENTI LOCALI PRIVATIZZATE‏

CIRCOLARE INPS 114 DEL 30.12.2008
Roma, 30 Dicembre 2008


OGGETTO: Art. 20, comma 2, del D.L. 25 giugno 2008, n. 112 convertito con
modificazioni in Legge 6 agosto 2008, n. 133. Obblighi contributivi per
malattia e maternità nei confronti delle imprese dello Stato, degli Enti
Pubblici e degli enti locali privatizzate. Prestazioni economiche di
maternità, malattia e legge 104/92
SOMMARIO: 1. Premessa
2. Aziende destinatarie e obbligo contributivo
3. Prestazioni: tipologie e conguagli
4. Indennità di maternità e/o paternità
5. Indennità per congedo parentale e riposi giornalieri
6. Indennità per permessi ex lege 104/92
7. Prestazioni economiche di malattia
7.1 Controlli
1. PREMESSA
L’art. 20, comma 2, del D.L. 25 giugno 2008, n. 112 convertito con modificazioni
in Legge 6 agosto 2008 n. 133, a decorrere dal 1° gennaio 2009, ha disciplinato
l’obbligo del versamento all’Inps della contribuzione per malattia e maternità nei
confronti delle imprese dello Stato, degli Enti Pubblici e degli enti locali, privatizzate
e a capitale misto.
Con la presente circolare, nel fornire le prime indicazioni in ordine agli obblighi
contributivi derivanti dalla disposizione in trattazione, si provvede a disciplinare gli
effetti della norma sotto il profilo delle prestazioni suddette che, con effetto dal
1°gennaio 2009, verranno erogate a favore dei lavoratori dipendenti dalle imprese
destinatarie della norma medesima. Per quanto non espressamente previsto,
troveranno applicazione le istruzioni vigenti per la generalità dei lavoratori
dipendenti del settore privato.
2. AZIENDE DESTINATARIE E OBBLIGO CONTRIBUTIVO
A decorrere dal 1° gennaio 2009 le imprese dello Stato, degli Enti Pubblici e degli
Enti Locali privatizzate e a capitale misto sono tenute a versare, secondo la
normativa vigente, la contribuzione per maternità e malattia.
Si tratta delle imprese partecipate, in tutto o in parte, dallo Stato e dagli Enti
Pubblici nonché delle imprese degli Enti Locali di cui al D.Lgs. 18 agosto 2000,
n.267 e successive modificazioni e integrazioni, che sono state interessate da
processi di privatizzazione avviati nel corso degli anni ’90 ed ancora in via di
completamento e che hanno continuato ad essere assoggettate ad un regime
previdenziale di tipo pubblicistico, nonché a regimi speciali riconosciuti alle
medesime in forza di specifiche disposizioni normative. Analogamente, in quanto
già assoggettate a regimi speciali, si devono ritenere incluse le imprese costituite a
seguito di trasformazioni di enti ed istituti di diritto pubblico.
Le imprese come sopra individuate, pertanto, sono tenute al versamento delle
predette contribuzioni secondo il settore di appartenenza, anche nel caso in cui,
specifiche previsioni contrattuali, impongano alle stesse di corrispondere al
lavoratore la retribuzione globale.
L’intervento normativo di cui al comma 2 dell’art. 20 della legge in discorso, ha la
finalità di uniformare la disciplina relativa ai predetti obblighi con quella prevista
per la generalità dei datori di lavoro privati.
Con circolare a parte verranno fornite specifiche indicazioni in ordine alle modalità
di applicazione di tale norma, unitamente alle istruzioni operative, che dovranno
essere seguite per la corretta imposizione degli obblighi in trattazione.
................OMISSIS..................

7.1. CONTROLLI
A decorrere dal 1° gennaio 2009 ai soggetti individuati al punto 2 si applicano le
disposizioni in materia di fasce orarie di reperibilità e di controllo dello stato di
malattia (art. 5 D.L. 463/1983 convertito con modificazioni nella Legge n.
638/1983). Pertanto, a decorrere dalla citata data, l’Istituto è abilitato a disporre,
d’ufficio o su richiesta del datore di lavoro, l’effettuazione di visite domiciliari e/o
ambulatoriali volte ad accertare la sussistenza dello stato di incapacità lavorativa.
Al fine di consentire il regolare espletamento dei predetti controlli, i soggetti di cui
trattasi sono tenuti ad indicare sul certificato e sull’attestato di malattia l’esatto e
completo indirizzo di reperibilità (residenza o temporanea diversa dimora) ed a
comunicare tempestivamente, all’INPS e al datore di lavoro, ogni eventuale
variazione dello stesso.
Eventuali assenze ingiustificate a visita di controllo domiciliare e/o ambulatoriale,
verranno sanzionate secondo i criteri e le modalità già applicati per la generalità
dei lavoratori subordinati.
Il Direttore generale
Crecco

venerdì 19 dicembre 2008

Nuovo codice IBAN

La tesoreria nazionale FIMMG comunica il nuovo codice IBAN del c/c su cui versare i Bonifici per le adesioni al Settore FIMMG Medicina Fiscale INPS

IBAN : IT 37C 03002 05259 000002709807


Intestato a : FIMMG Medici di Medicina Generale – Direzione Nazionale.
Indicare nella causale : nome e cognome del medico -
Settore FIMMG Medicina Fiscale INPS
------------------------------------------------------------------
Per ricevere i moduli , le modalità di iscrizione ,
essere informati sulle convenzioni per gli iscritti FIMMG ,
ricevere la password riservata agli iscritti al settore per il sito FIMMG Nazionale contattare :

giovedì 4 dicembre 2008

Evento Formativo (ECM) in Medicina Legale ASL AV2 del 13.12.2008

AVVISO IMPORTANTE.
SU RICHIESTA DELLA FIMMG SETTORE MEDICINA FISCALE INPS, ALLA DIREZIONE CENTRALE PRESTAZIONI A SOSTEGNO DEL REDDITO E AL COORDINAMENTO GENERALE MEDICO LEGALE , ANCHE I COLLEGHI CHE AVRANNO IL SOLO ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE E NON GLI ECM PERCHE' ISCRITTI IN "ESUBERO" POTRANNO GODERE DEL RIMBORSO PREVISTO DALLA CIRCOLARE N.86 DEL 12.09.2008.
SI INVITANO QUINDI I COLLEGHI CHE HANNO INVIATO IL FAX , MA A CUI E' STATO COMUNICATO DI NON RIENTRARE NEGLI ECM PER SOVRANUMERO DEGLI ISCRITTI DI CONTATTARE LA SEGRETERIA DEL CONGRESSO E DOPO REGOLARIZZARE L'ISCRIZIONE TRAMITE BONIFICO BANCARIO,INOLTRE PER I COLLEGHI CHE NON HANNO INVIATO IL FAX DI ISCRIZIONE DI CONTATTARE LA SEGRETERIA PER CHIEDERE EVENTUALE ISCRIZIONE POSTICIPATA PER IL SOLO ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE. PER ULTERIORI DETTAGLI CONTATTARE : medicinafiscaleinps@fimmg.org

Riceviamo e pubblichiamo





quota di iscrizione 30 (trenta ) euro
info : tel. 0825781945


ASL AV/2

"La valutazione Integrata medico - legale

e biopsicosociale del paziente neoplastico"


13 Dicembre 2008

Centro Congressi " Don Alberto De Simone"

SUMMONTE (Avellino)
Rif. Organizzatore
5318 - 8044165
La valutazione integrata medico-legale e biopsicosociale del paziente neoplastico

Avellino 13 dicembre 2008
PROGRAMMA

9.00
Accoglienza dei partecipanti e registrazione


9.30
Saluti
Dott. Roberto Landolfi - Direttore Generale ASL AV2
Dott.ssa Maria Luisa Pascarella - Direttore Sanitario ASL AV2


I sessione
Moderatore: Dott. Rocco Quagliariello


10.00
Presentazione del corso – Stato dell’arte sul ruolo del medico-legale nel S.S.N.
Dott. Rocco Quagliariello – Direttore f.f. Struttura Complessa Medicina Legale ed Invalidi Civili ASL AV2


10.30
La perdita permanente dell’autosufficienza nel paziente neoplastico alla luce delle disposizioni della legge n° 80/2006.
Dott. Corrado Pietrantuono – Oncologo, Presidente Commissione Medica di Verifica sede INPS di Napoli


11.00
Coffee break


11.30
Cardiotossicità da terapia antitumorale: problematiche valutative medico-legali in invalidità civile.
Dott. Stefano CastaldoCoordinatore Regionale Medico Legale INPS per la Campania


12.00
Oncologia: la bilancia tra tutela assistenziale e tutela della privacy.
Dott. Gianluigi Ferrigno – Direttore Struttura Complessa Medicina Legale ASL SA1


12.30
Manifestazioni psicopatologiche in corso di malattie neoplastiche.
Dott. Pietro Bianco – Direttore Unità Operativa Salute Mentale ASL AV2


13.00
Confronti e discussione


14.00
Fine sessione



II sessione
Moderatore: Dott. Rocco Quagliariello


15.30
Patologie neoplastiche: riferimenti tabellari vigenti e nuovi orientamenti medico-legali.
L’esperienza della CMV di Avellino.
Dott. Domenico Casazza – Direttore Medico Legale INPS di Avellino, Presidente Commissione Medica di Verifica INPS Avellino
Dott. Alessio Sullo – Dirigente Medico Legale INPS di Avellino


16.00
Effetti collaterali della terapia antiblastica sul paziente neoplastico avanzato.
Dott. Nicola Imbimbo – Oncologo, Ambulatorio Day Hospital Oncologia P.O. “Landolfi” ASL AV2


16.30
Dalla sofferenza alla tutela: la valutazione medico-legale della disabiltà negli ammalati oncologici.
Dott. Giovanni Spasiano – Assistente Sociale ASL NA5


17.00
Omogeneità valutativa e procedure condivise nell’approccio medico-legale al paziente oncologico.
Tavola rotonda


18.00
Confronti e discussione


19.00
Verifica apprendimenti


19.30
Chiusura dei lavori


Segreteria organizzativa:
Sig.ra Maria Donata Iorio
Sig.ra Antonella Della Sala

Tel. 0825781945
Fax. 0825292914

Segreteria scientifica
Dott. Dario Moschetti
Medico Legale
Area di Coordinamento Medicina Legale ASL AV2

Fonte del programma : http://www.ministerosalute.it/
(Comunicato da : dott. FIorella Vazzoler
Responsabile Nazionale
Comunicazione e Rapporti con la Stampa
Settore FIMMG Medicina Fiscale INPS )



sabato 29 novembre 2008

Il Settore FIMMG Medicina Fiscale INPS convocato al Consiglio Nazionale




FIMMG Segreteria Nazionale Sezione Comunicazione Telematica
COMUNICAZIONI
Il Consiglio nazionale è convocato da venerdì 12 dicembre 2008 dalle ore 11.00 alle ore 19.00 a sabato 13 dicembre 2008 dalle ore 9.00 alle ore 12.00 presso l’Hotel NH Jolly Midas in Roma, Via Aurelia n° 800, tel. 06663961.
L'Ordine del Giorno sarà inviato quanto prima.
Il Presidente nazionale Fimmg
Mario Stella

sabato 15 novembre 2008

"Assemblea Regionale Emilia Romagna Medici di Controllo INPS"






Si comunica che il 24 novembre 2008 si terrà a Bologna

"l' Assemblea Regionale Emila Romagna
Medici di controllo INPS "
in tale occasione sarà costituita la


sede Regionale Emilia Romagna
Settore FIMMG Medicina Fiscale INPS.
Info : dott. Daniele Catenacci : danielegolf@yahoo.it
dott.ssa Marta Gualandi : martagualandi@virgilio.it



Alfredo Petrone
Coordinatore Nazionale Settore FIMMG
Medicina Fiscale INPS

sabato 1 novembre 2008

Osservatorio Settore FIMMG Medicina Fiscale INPS


Il "Settore FIMMG Medicina Fiscale INPS" in risposta alle numerose segnalazioni sia di non corretta applicazione delle norme contenute nei vari decreti che di severe disfunzioni organizzative nelle singole sedi ha creato :

"l'Osservatorio FIMMG Medicina Fiscale INPS"


L'Osservatorio deve essere inteso come un punto di vigile ascolto delle varie problematiche presenti in tutte le sedi d'Italia a cui gli iscritti alla FIMMG possono rivolgersi.

Ai colleghi non solo sarà fornita una consulenza tecnica - legale - amministrativa, ma i singoli casi dopo esser stati esaminati dall' "Osservatorio FIMMG Medicina Fiscale INPS" saranno posti all' attenzione della Direzione Centrale INPS Prestazioni a Sostegno del Reddito, ed in caso di mancato e/o intempestivo intervento da parte di quest’ultima anche segnalati e pubblicati dalla stampa di settore.

Si invitano quindi i colleghi a trasmettere le segnalazioni mediante e-mail e/o fax alla sede Nazionale del Settore , con la seguente intestazione :

All' attenzione dell' 'Osservatorio Settore FIMMG Medicina FIscale INPS'
Fax : 0817661366

Distinti Saluti
"Osservatorio FIMMG Medicina Fiscale INPS"

lunedì 20 ottobre 2008

Dal "Giornale del Medico" www.gdmonline.it - Videointervista ad Alfredo Petrone



Videointervista dal 63° Congresso FIMMG :

"Il recente ddl Brunetta sulle assenze per malattia e il ddl 1441 che impone l'invio telematico dei certificati malattia avvicinano medici di famiglia e medici di controllo dell'Inps, che chiedono la trasformazione del loro rapporto di lavoro da liberoprofessionale a convenzionato"

giovedì 9 ottobre 2008

Resoconto incontro del 09.10.2008 "INPS-Sindacati"





Si informano i colleghi che come già preannunciato in data 09.10.2008 si è svolto un incontro tra la Direzione Centrale dell' Ufficio Prestazioni a Sostegno del Reddito - INPS e le rappresentanze sindacali dei medici di controllo INPS in merito agli aspetti applicativi della circolare del 12.09.2008.

La Fimmg - settore medicina fiscale INPS è stata rappresentata dai dottori Alfredo Petrone e Silvio Trabalza.

Il Direttore Golino mostrando disponibilità in merito alle perplessità che tale circolare ha destato , dopo ampia e condivisa discussione, ha invitato le rappresentanze sindacali a redigere in tempi brevi una richiesta sui punti critici da noi tutti evidenziati, promettendo una successiva emanazione di un messaggio che possa venire incontro a quanto richiesto .

Si sta già lavorando alla stesura delle richieste.

giovedì 2 ottobre 2008

"Assemblea Regionale Veneto" Medici Fiscali INPS



Mestre-Venezia, 30 / 09 / 2008


Oggetto: convocazione “Assemblea Regionale Veneto” Medici Fiscali Inps.


La S.V. è cortesemente invitata a partecipare all’assemblea dei Medici Fiscali Inps della Regione Veneto che si terrà presso la sala conferenze dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Venezia, via Mestrina 86 - Mestre


venerdì 24 ottobre 2008 alle ore 20.30

per discutere e deliberare sul seguente

ORDINE DEL GIORNO
1- Attuale Decreto Ponte in scadenza luglio 2009.
2- Circolare esplicativa n.ro 86 emanata dall’Inps.
3- Iscrizione al sindacato Fimmg-settore Medici fiscali.
4- Formazione della sezione Regionale Fimmg-settore Medici Fiscali del Veneto (dove vengono scelti un Coordinatore Regionale, uno o più Vicecoordinatori e il Segretario Amministrativo).
5- Posizione di un collega Medico Fiscale di Chioggia a cui è stato revocato l’incarico per motivi disciplinari.
6- Varie ed eventuali problematiche relative alla situazione professionale del Medico Fiscale Inps.

Sono stati invitati :

Dott. Maurizio Scassola, Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Venezia

Dott. Malek Mediati, Segretario Fimmg della Provincia di Venezia.

Nel corso dell’assemblea è possibile formalizzare l’iscrizione al sindacato versando 50 euro per l’anno in corso più 3,50 euro per spese di bonifico bancario.

Chiarimenti e delucidazioni saranno dati nel corso della riunione in oggetto.

Data la rilevante importanza degli argomenti da discutere, è auspicabile e si raccomanda la partecipazione di tutti i colleghi Medici Fiscali
dott.ssa Valeria de Stefani dott.Pasquale Marchese




F.I.M.M.G.
Federazione Italiana Medici di Medicina Generale
Sezione Provinciale di Venezia
Via Trento 106 – 30171 MESTRE VENEZIA
Tel e Fax 041 962987
e-mail: fimmg@fimmgve.ithttp://www.fimmgve.it/

venerdì 26 settembre 2008

26/09/2008 - Importante emendamento del ministro Brunetta al disegno 1441

26/09/2008 - Gli emendamenti del ministro Brunetta al disegno 1441
Il Ministro Brunetta - in accordo con i ministri La Russa, Maroni e Sacconi - ha presentato al Parlamento alcuni emendamenti al disegno di legge 1441 in discussione alla Camera

........... omissis,......................

Infine una novità molto importante, sia per il settore del lavoro privato sia per quello pubblico, è la norma che prevede a decorrere dal 1° gennaio 2009 l'invio telematico all'INPS del certificato medico per le assenze per malattia. In pratica il medico o la struttura sanitaria dovrà inviare i certificati medici all'INPS esclusivamente in via telematica. Ciò permetterà all'INPS di risparmiare molte risorse per il controllo dei certificati cartacei, favorendo al tempo stesso un più efficace sistema di controllo delle stesse.

martedì 23 settembre 2008

venerdì 12 settembre 2008

Circolare INPS n. 86 del 12/09/2008







OGGETTO:
Decreto interministeriale lavoro - previdenza sociale e salute 8 maggio 2008. “visite di controllo effettuate dai medici fiscali dell’INPS”. Disposizioni operative.

1. Premessa

Con messaggio n. 015999 dell’ 11 luglio 2008 è stata comunicata la pubblicazione in G.U. del 7.7.2008 del D.M. 8 maggio 2008 che – in attesa di una completa rivisitazione della vigente disciplina di cui al D.M. 12 ottobre 2000 da effettuarsi entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore (08/07/2008) del D.M. in oggetto - ha previsto nuove disposizioni relative ai compensi dell’attività dei medici di controllo ed al numero delle visite da attribuire agli stessi.

In particolare per la disciplina dei compensi le nuove disposizioni hanno novellato le ultime finora vigenti, di cui alle circolari nn. 222/86; 2747/87; 111/97 e 4/2001, le quali, conseguentemente, sono da intendersi superate limitatamente agli aspetti disciplinati dal nuovo D.M.

In applicazione, quindi, delle nuove disposizioni normative, con la presente circolare si forniscono le seguenti istruzioni operative:

2. Vigenza delle nuove norme e disposizioni operative

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 1 del D.M. 8 maggio 2008, entrato in vigore l’8 luglio u.s., le nuove disposizioni hanno vigore fino ed in attesa della completa rivisitazione della disciplina prevista entro dodici mesi .

3. Numero degli incarichi e Gestione Liste

L’art. 2 sotto la rubrica “numero degli incarichi” stabilisce che il numero di riferimento e’ di sei visite di controllo al giorno da eseguire nelle fasce di reperibilità.
Si precisa che per “numero di riferimento degli incarichi” deve intendersi il numero massimo di visite di controllo da assegnare al medico di lista nella giornata, quindi pari a 6 (sei).

A tal riguardo si fa presente che, per esigenze legate all’efficace gestione nonche’alla concreta effettuazione delle stesse, il numero massimo di visite da assegnare per ogni singola fascia di reperibilità nella giornata non deve superare le 3 (tre).

Se tale numero da un lato potrebbe non essere garantito per mancanza del presupposto legato ai requisiti per la effettuazione dei controlli, dall’altro potrebbe essere insufficiente, secondo le “criticità” locali di carattere non solamente epidemiologico, a garantire un efficiente e costante monitoraggio della congruità delle prognosi.

Appare quindi necessario sopperire alla eventuale carenza, attivando, cosi’ come prevedono le nuove disposizioni, la procedura per la reintegrazione delle liste con l’immissione di nuovi medici.
Si precisa che l’assegnazione delle visite deve essere effettuata equamente a tutti i medici iscritti in lista. In presenza di incremento di richieste deve essere gestita l’assegnazione nel numero massimo di sei previsto nel nuovo decreto.

4. Compensi

Cosi’ come previsto dall’art 3 del D.M. 8 maggio 2008 i compensi sono cosi’ di seguito aggiornati:

per l'espletamento della visita di controllo domiciliare
a) in giorno feriale, Euro 41,67;
b) in giorno festivo, Euro 52,82;

per l’espletamento della visita di controllo domiciliare non eseguita a causa di mancata reperibilità del lavoratore
a) in giorno feriale, Euro 28,29;
b) in giorno festivo, Euro 39,61 ;

A tale onorario professionale, va aggiunto:

a) Un importo fisso che varia in funzione dell’indirizzo di reperibilità indicato dal lavoratore, e riferito alla “cinta muraria”, ridenominata nell’odierno Decreto “perimetro urbano”, del comune in cui e’ ubicata la sede che ha in carico il Medico cui e’ assegnata la visita e precisamente:

§ Euro 6,OO, all’interno di esso
§ Euro 10,OO, al di fuori di esso ma entro 20 chilometri
§ Euro 15,00, al di fuori di esso oltre 20 chilometri


b) soltanto nelle ipotesi di visite effettuate al di fuori del perimetro urbano e’ previsto un rimborso spese variabile diverso in funzione dell’abitazione del medico di controllo, costituito :

1) dal rimborso del costo di 1/5 di litro del prezzo medio di benzina verde o diesel per i chilometri percorsi fra l’abitazione del medico e ritorno, nel caso dell’effettuazione di una singola visita;


2) dal rimborso del costo di 1/5 di litro del prezzo medio di benzina verde o diesel per i chilometri percorsi fra l’abitazione del medico e quelle dei lavoratori controllati e ritorno, nel caso di due o tre visite effettuate per fascia oraria.

Si raccomanda alle Direzioni Provinciali e SubProvinciali di assegnare le visite fiscali al di fuori del perimetro urbano curando scrupolosamente di accorparle per zone viciniori.

In tale seconda ipotesi il calcolo deve essere effettuato prendendo come parametri di riferimento : l’andata, il totale delle distanze fra le abitazioni dei lavoratori visitati ed il ritorno. Il totale complessivo dei chilometri percorsi andrà distribuito sul numero complessivo delle visite espletate (secondo il rapporto divisionale Km/n. visite), in modo che il costo delle visite attribuite al singolo medico varia per effetto della distinzione tra visite ed accessi e del luogo di effettuazione della visita rispetto al perimetro del comune.

A tal riguardo, al fine del contenimento della spesa pubblica, i Direttori Regionali ed i rispettivi Coordinamenti Medico-legali coordineranno nei rispettivi territori le attività necessarie perché presso le rispettive Direzioni provinciali ed in seno alla Commissione Mista si proceda ad una condivisa redistribuzione dei medici di controllo in base alle aree topografiche comprese tra la Sede committente e l’abitazione del medico, tenuto conto comunque di eventuali - e opportunamente dimostrate - incompatibilità.

E’ opportuno, quindi, al fine di una ottimale ed economica gestione del servizio, assegnare le visite di controllo prioritariamente ai medici inseriti nella apposita lista che hanno il proprio domicilio ubicato in prossimità dell’indirizzo di reperibilità indicato dal lavoratore, fatte salve le sopracitate situazioni di incompatibilità e/o eventuali carenze di risorse.


5. Contributo alla Formazione

Il comma 5 dell’art. 3 del D.M. riconosce “a ciascun medico di lista , a titolo di rimborso spese di aggiornamento professionale, un contributo annuo determinato forfettariamente in Euro 500,00”.

Il contributo previsto deve servire per conferire maggiore e sempre aggiornata qualificazione professionale ai medici che si occupano del controllo dello stato di salute dei lavoratori.

Ne consegue che tale contributo potrà essere riconosciuto al medico di controllo - correntemente impegnato nell’attività - che abbia partecipato effettivamente nell’anno,anche in via informatica, ad almeno due eventi formativi utili per conseguire crediti ECM, di cui uno obbligatoriamente in Medicina Legale e delle Assicurazioni e l’altro a scelta in Disciplina specialistica non medico legale con l’esclusione di quelle branche non di interesse per l’attività espletata per l’Ente (medicina estetica, odontoiatria, medicina alternativa, radiologia per immagini, radioterapia, anestesia e rianimazione, geriatria, pediatria, neonatalogia, audiologia e foniatria, patologia clinica, anatomia patologica, biochimica/ patologia clinica, farmacologia clinica, ecc...)..

Per ottenere la liquidazione del contributo de quo, il medico interessato , allo scadere dell’anno solare, deve consegnare alla sede di riferimento gli attestati di partecipazione ai corsi di aggiornamento, secondo i criteri appena esposti.

Il contributo verrà altresi’ riconosciuto a ciascun medico che, nell’anno di riferimento, abbia effettuato almeno 40 visite mediche di controllo al mese.
All’importo che i datori di lavoro sono tenuti a rimborsare per ciascuna visita fiscale da essi richiesta sarà aggiunta la somma di 0,60 euro a titolo di quota parte del contributo per aggiornamento professionale riconosciuto a ciascun medico di lista.

Il contributo sarà erogato a consuntivo nel successivo mese di gennaio.


6. Aspetti Fiscali

In merito agli aspetti fiscali, il decreto in parola, non introduce, rispetto al passato, nuove tipologie di redditi o contributi ad eccezione del contributo annuo, previsto dall’art. 3, comma 5, relativo al rimborso spese per aggiornamento professionale.
Di conseguenza, mentre restano invariate le modalità di tassazione vigenti, relativamente ai compensi percepiti, è invece da ritenersi esente da qualsiasi imposizione fiscale, stante la sua natura di rimborso spese, il citato contributo per aggiornamento professionale.


7. Istruzioni contabili

Il contributo alla formazione di cui al precedente punto 5. deve essere imputato al capitolo di uscita esistente 3U1104038 “Spese per visite mediche di controllo in attuazione dell’art. 5, commi 12 e 13, del D.L. n. 463/1983 convertito nella legge n. 638/1983”, di natura obbligatoria, voce di spesa 01 “Spese per visite mediche richieste dai datori di lavoro ed Enti previdenziali” e voce di spesa 02 “Spese per visite mediche disposte d’iniziativa dell’Istituto”, rispettivamente, nella misura del 31,60 per cento e del 68,40 per cento. Tali percentuali sono state determinate tenendo conto del rapporto normalmente esistente su base nazionale tra il numero delle visite richieste dai datori di lavoro ed Enti previdenziali, il numero delle visite d’iniziativa dell’Istituto ed il numero totale delle visite stesse. Per il resto si confermano le vigenti disposizioni contabili.

Il Direttore generale
Crecco

Fonte : http://www.inps.it/




giovedì 31 luglio 2008

"Adnkronos Salute" Fimmg 'promuove' settore speciale per medici fiscali Inps

Fimmg 'promuove' settore speciale per medici fiscali Inps
> Roma, 29 lug. (Adnkronos Salute) - Un settore speciale all'interno della
> Fimmg dedicato esclusivamente ai
> medici fiscali dell'Inps. E' l'idea lanciata nel corso dell'assemblea
> dei delegati regionali dei medici fiscali dell'Istituto nazionale
> previdenza sociale, che hanno sottolineato l'importanza di costituire
> un unico settore all'interno del sindacato più rappresentativo dei
> medici convenzionati. Proposta accolta con favore dalla stessa Fimmg,
> attraverso l'impegno del suo segretario nazionale Giacomo Milillo ad
> aprire una contrattazione ad hoc. L'obiettivo dell'iniziativa è quello
> di conferire maggiori garanzie a questi professionisti che esercitano
> "senza alcuna tutela sindacale". Intervenuto all'assemblea, Milillo -
> come si legge in una nota pubblicata sul sito web della Federazione -
> ha assicurato tutto l'impegno della Fimmg per aprire una contrattazione
> "che garantisca a questi professionisti una diversa figura giuridica,
> fino ad ottenere una convenzione dei medici fiscali". Il via libera
> all'approvazione del nuovo settore speciale dei medici fiscali,
> dovrebbe arrivare nel corso del prossimo Consiglio nazionale Fimmg, in
> programma il 12 e 13 settembre prossimi. In caso di semaforo verde,
> verranno costituite delle sezioni regionali in cui gli iscritti
> eleggeranno un coordinatore regionale. Il coordinamento nazionale
> costituito da tutti i regionali eleggerà un esecutivo nazionale con un
> coordinatore nazionale che parteciperà di diritto ai lavori del
> Consiglio nazionale della Federazione

fonte "Adnkronos Salute"

martedì 29 luglio 2008

Dal giornale del medico "http://www.gdmonline.it/"

Medici Inps, al via apparentamento con Fimmg

di Francesca Giani
In dirittura d’arrivo la costituzione del settore della Medicina fiscale Inps all’interno della Fimmg. Questo l’esito dell’incontro di venerdì scorso tra il sindacato, il presidente del Coordinamento medici Inps, Alfredo Petrone, e il presidente dell’Unione nazionale medici di controllo, Silvio Trabalza. A mancare l'approvazione definitiva, prevista nel Consiglio nazionale Fimmg dell’11 e 12 settembre, con la costituzione delle sezioni regionali, l’istituzione del coordinamento nazionale e la nomina di un referente generale, che parteciperà ai lavori del Consiglio.
«La creazione del settore della medicina fiscale» commenta Alfredo Petrone «è per noi un momento storico. Da un lato ci garantisce una diversa forza negoziale in vista delle trattative con il ministero del Welfare per la stabilizzazione del nostro ruolo attraverso una convenzione. Dall’altro rappresenta un passo fondamentale verso l’efficientamento del sistema della certificazione e controllo della malattia, con l’avvio di una collaborazione con il medico di famiglia».
Proprio a inizio luglio è stato pubblicato il decreto ponte che proroga per un altro anno l’attuale status giuridico e lavorativo dei medici Inps. «Siamo fiduciosi che si arriverà presto a una revisione della nostra posizione» spiega Petrone. «Nel decreto infatti si fa riferimento alla necessità di rivisitare il quadro normativo entro dodici mesi dalla sua entrata in vigore».

lunedì 28 luglio 2008

Nasce il settore " FIMMG Medicina Fiscale INPS"



Il 25 luglio 2008 si è svolta presso la sede nazionale l’assemblea dei delegati regionali dei Medici Fiscali dell’INPS per promuovere la costituzione del Settore speciale "Fimmg medicina fiscale INPS".

I delegati di molte regioni, mentre alcuni assenti per forza maggiore hanno comunque comunicato la loro adesione, hanno lungamente discusso delle problematiche inerenti dei professionisti che esercitano in un rapporto libero – professionale con l’INPS senza alcuna tutela sindacale. Sia il presidente del coordinamento nazionale Alfredo Petrone e sia il presidente dell’UNMEDICO Silvio Trabalza hanno sottolineato l’importanza di costituire in spirito grande unità un unico settore nel contesto del sindacato più rappresentativo dei medici convenzionati.

Presenti molti componenti dell’Esecutivo nazionale, il segretario nazionale generale Giacomo Milillo, ha assicurato tutto l’impegno della Fimmg per aprire una contrattazione che garantisca a tali professionisti un ben diversa figura giuridica, fino a giungere ad ottenere una convenzione dei medici fiscali.

Nel Consiglio Nazionale del 12 e 13 settembre prossimi, sarà proposta l’approvazione del nuovo settore speciale dei medici fiscali. Si costituiranno delle sezioni regionali in cui gli iscritti eleggeranno un coordinatore regionali; il coordinamento nazionale costituito da tutti i regionali eleggerà un esecutivo nazionale con un coordinatore nazionale che parteciperà di diritto ai lavori del Consiglio Nazionale della Fimmg.

Angelo Castaldo
Segretario organizzativo generale


Roma, 25 luglio 2008
(fonte : www.FIMMG.ORG)

venerdì 25 luglio 2008





25 luglio 2008

ore 12.00

ROMA

lunedì 7 luglio 2008

Decreto Pubblicato in data 07.07.2008 gazzetta ufficiale n.157 pag.32


DECRETO 8 maggio 2008.
"Visite di controllo effettuate dai medici fiscali dell’INPS".
Gazzetta Ufficiale n.157 del 07.07.2008 Pag. 32
IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
di concerto con
IL MINISTRO DELLA SALUTE
Visto l'art. 5, commi 12 e 13, del decreto-legge 12 settembre 1983,n. 463, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 1983,n. 638, concernente le visite mediche di controllo dei lavoratori; Visti i decreti ministeriali 15 luglio 1986, 19 marzo 1992,15 dicembre 1993, 18 aprile 1996 e 12 ottobre 2000, che hanno datoattuazione alla citata normativa; Considerato che occorre procedere al rinnovo di tale ultimodecreto; Tenuto conto che, al fine di pervenire ad una regolazione delcontenuto e delle modalita' di esplicazione del rapporto tral'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS) ed i mediciiscritti nelle liste speciali di cui all'art. 5, comma 12, dellalegge n. 638 del 1983, piu' rispondente alle esigenze della qualita'del servizio reso all'Istituto e a quelle professionali dei medici dicontrollo, si rende indilazionabile l'adozione di iniziativelegislative di adeguamento del quadro normativo che finora haregolato la specifica materia; Ritenuto, in coerenza con le predette esigenze di modifica, diprocedere, stante il tempo trascorso dall'ultimo rinnovo, allarimodulazione dei compensi dell'attivita' dei medici di controllo edi confermare, fino alla completa rivisitazione della materia, daeffettuarsi entro dodici mesi dalla vigente disciplina, la restantedisciplina, ivi compresa la consistenza numerica dei medici iscrittinelle liste alla data del 31 dicembre 2007 e la procedura per lareintegrazione delle stesse; Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20 concernentedisposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte deiconti; Visto l'art. 2, comma 2, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223,convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248; Sentiti la Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghied odontoiatri e il consiglio di amministrazione dell'I.N.P.S. e,sentite, altresi', le organizzazioni sindacali rappresentative dellacategoria;
Decreta:
Art. 1.
Disciplina del rapporto
1. Fino alla completa rivisitazione della disciplina, daeffettuarsi entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore delpresente decreto, e' confermata, salvo quanto disposto all'art. 3 intema di compensi, la vigente disciplina delle visite medichedomiciliari di controllo sullo stato di salute dei lavoratori in casodi infermita' che comportino incapacita' temporanea al lavoro,disposte d'ufficio dall'I.N.P.S. o su richiesta di datori di lavoro,contenuta nel decreto 12 ottobre 2000 e, per le parti non modificateo abrogate, negli altri decreti citati in premessa.
Art. 2.
Numero degli incarichi
1. Il numero di riferimento per gli incarichi e' di sei visite dicontrollo al giorno da eseguire nelle fasce di reperibilita'.
Art. 3.
Compensi
1. I compensi sono aggiornati, a decorrere dalla data di entrata invigore del presente decreto, nelle seguenti misure:
a) per l'espletamento della visita di controllo domiciliareeseguita in giorno feriale Euro 41,67;
b) per l'espletamento della visita di controllo domiciliareeseguita in giorno festivo Euro 52,82;
c) per la visita di controllo domiciliare feriale non eseguita acausa di mancata reperibilita' del lavoratore Euro 28,29;
d) per la visita di controllo domiciliare festiva non eseguita acausa di mancata reperibilita' del lavoratore Euro 39,61;
2. Per ogni visita eseguita entro il perimetro urbano al medicosara' corrisposto un rimborso di Euro 6,00. Per ogni visita eseguitafuori dal perimetro urbano ed entro i 20 chilometri, al medico sara'corrisposto un rimborso di Euro 10,00 in aggiunta al rimborso delcosto di 1/5 di litro del prezzo medio di benzina verde o diesel peri chilometri percorsi dall'abitazione del medico a quella dellavoratore e ritorno. Per i percorsi superiori ai 20 chilometri almedico sara' corrisposto un ulteriore rimborso di Euro 5,00 inaggiunta al rimborso del costo di 1/5 di litro del prezzo medio dibenzina verde o diesel.
3. Qualora la visita medica di controllo sia da effettuare in isolenel cui territorio non sia stata costituita una apposita lista dimedici e nelle quali non sia reperibile in loco altro medicodipendente da altre strutture pubbliche, che possa effettuare in viadi eccezione le visite di cui trattasi al di fuori dell'orario dilavoro e sempreche' l'orario dei mezzi pubblici di collegamentoconsenta il rispetto delle fasce orarie e il rientro in giornata, icompensi di cui al comma 1 vengono maggiorati del 50% oltre ilrimborso delle spese di traversata effettivamente sostenute edocumentate secondo la tariffa «passeggero» dei mezzi navali dilinea, nonche' dell'eventuale uso di servizio pubblico di taxinell'isola.
4. Per le ipotesi di cui al comma 3, e' riconosciuto altresi',qualora il rientro sulla terraferma non possa avvenire entro le ore14, il rimborso delle spese effettivamente sostenute per un pastoentro il limite di Euro 45,00, rivalutato annualmente in relazioneagli aumenti intervenuti nel costo della vita in base agli indiciISTAT. Se il rientro non puo' avvenire entro le ore 20, e'riconosciuto il rimborso delle spese effettivamente sostenute per unpasto, nel limite sopra indicato, e quelle per un pernottamentodocumentato in alberghi di categoria non superiore a tre stelle.
5. E' riconosciuto a ciascun medico di lista, a titolo di rimborsospese di aggiornamento professionale, un contributo annuo determinatoforfetariamente in Euro 500,00.
Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quellodella pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblicaitaliana.
Roma, 8 maggio 2008
Il Ministro del lavoro e della previdenza sociale
Damiano
Il Ministro della salute
Turco
Registrato alla Corte dei conti il 25 giugno 2008
Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi allapersona e dei beni culturali,
registro n. 4, foglio n. 287

(Fonte :http://www.gazzettaufficiale.it/ carattere non autentico e gratuito.)

martedì 1 luglio 2008

Dal Giornale del Medico "edizione cartacea n.15. 2008"














"Visite fiscali: è ora di ripensare il sistema"
Dal GdM 15/2008
di Francesca Giani
Informatizzazione delle certificazioni di malattia e valorizzazione della professionalità medica degli incaricati alle visite fiscali. Questa la ricetta anti assenteismo secondo i medici di controllo Inps. A raccontarla al Gdm Alfredo Petrone, presidente del Coordinamento nazionale medici di controllo Inps, e Silvio Trabalza, presidente Unione nazionale medici di controllo, che portano la loro esperienza maturata nel settore del privato (il sistema di verifica fiscale dei dipendenti pubblici è gestito dalle Asl). «Cominciamo da un dato» inizia Petrone «su poco meno di 12 milioni di certificati che arrivano all’Inps quelli utili ai fini di un controllo rappresentano circa il 50%. Alla base c’è un problema di carattere strutturale: la maggior parte delle assenze sono di due o tre giorni, ma spesso l’Inps riceve i certificati quando sono ormai scaduti». La soluzione invocata è allora l’informatizzazione del certificato, che permetterebbe interventi più rapidi. «L’altro grosso problema» aggiunge Trabalza «è rappresentato dall’uso che viene fatto delle visite fiscali. Il controllo serve sì a verificare che il dipendente pubblico o privato sia realmente malato. Ma spesso viene trascurato un altro obiettivo, a mio parere altrettanto importante: verificare il decorso della malattia ed eventualmente rivedere il periodo di assenza stabilito dal medico». Il tasso di riduzione dei giorni di assenza, fa sapere ancora Petrone, è di circa il 12,5%. «Se vogliamo essere più efficaci, bisogna fare in modo che il datore di lavoro - su 1,3 milioni di controlli effettuati circa il 40% è richiesto dalle aziende - eviti di richiedere la visita il primo o l’ultimo giorni di assenza, come spesso oggi avviene: il nostro compito non è quello di fare gli spauracchi ma di verificare il decorso della malattia». Ma di miglioramenti se ne potrebbero apportare anche altri. «Sarebbe necessario» prosegue Petrone «anche incidere sui limiti strutturali del nostro Ssn: a causa delle lunghe liste di attesa, ci è spesso difficile accedere in tempi rapidi ai risultati di esami o visite specialistiche». Problemi strutturali a parte, quello che invocano i medici di controllo Inps è un vero e proprio ripensamento del sistema: «La strategia vincente» conclude Petrone «è quella di un maggior coinvolgimento del medico nelle attività dell’Istituto, sia nella selezione dei casi da verificare, sia nella successiva analisi degli esiti. Ma soprattutto una valorizzazione delle nostre competenze mediche e l’avvio di percorsi di collaborazione con i Mmg».

giovedì 26 giugno 2008

Decreto registrato alla corte dei conti



Il 25/06/2008 la Corte dei Conti
ha registrato il decreto.
Non resta che attendere , a breve, la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale

mercoledì 18 giugno 2008

"In arrivo misure per rendere più incisivi i controlli medici e l'ampliamento della fascia oraria"











Tra le novità che il ministro della Funzione Pubblica Brunetta presenterà mercoledi in consiglio dei ministri, dovrebbero esserci delle misure per rendere più incisivi i controlli medici durante i periodi di assenza per malattia del dipendente con un ampliamento della fascia oraria delle visite al mattino e al pomeriggio e pure nei giorni di festa.
La misura potrebbe essere anticipata nel decreto Tremonti.

giovedì 29 maggio 2008

Dal "Giornale del Medico" www.gdmonline.it Intervista ad Alfredo Petrone e Angelo Castaldo












Al via un'intesa tra Fimmg e medici Inps
di Francesca Giani

Sottoscritta due giorni fa a Napoli un’intesa tra la Fimmg e il Coordinamento nazionale dei medici di controllo Inps. Tra gli obiettivi la costituzione all’interno del sindacato dell’area dei medici di controllo e la modifica del rapporto di lavoro da libero professionale a convenzionale. «Al momento» spiega Alfredo Petrone, presidente del Coordinamento «i medici Inps sono senza tutele: abbiamo l’obbligo di coprire tutti i giorni dell’anno, festivi compresi, ma non abbiamo una copertura in caso di malattia o infortunio, dal momento che veniamo pagati per visita. Di fatto la nostra attività non è libero professionale: per esempio non abbiamo la possibilità di incrementare il lavoro, perché è l’Inps ad assegnarci le uscite. Per questo vorremmo raggiungere una stabilizzazione del nostro ruolo attraverso una vera e propria Convenzione, analoga per esempio a quella della specialistica ambulatoriale». Proprio a inizio maggio è stato sottoscritto, da parte del ministero del Lavoro e della Sanità, il decreto che proroga per un altro anno l’attuale status giuridico e lavorativo dei medici Inps. «Abbiamo iniziato le trattative per la Convenzione in quell’occasione. Contiamo di portarle avanti per arrivare magari entro l’anno al nostro obiettivo». «È ormai da un anno» aggiunge Angelo Castaldo, segretario organizzativo Fimmg, presente alla firma dell’intesa «che stiamo dando il nostro appoggio al Coordinamento, alla cui formazione abbiamo anche contribuito. La formalizzazione dell’intesa ha l’obiettivo di garantire al tavolo delle trattative una maggiore forza negoziale. In contemporanea ci stiamo già muovendo per integrare i medici Inps, che sono all’incirca un migliaio, all’interno del sindacato».

martedì 27 maggio 2008

Dalle agenzie : AdnKronos ed AGI "FIMMG-Co.Na.Me.Co.INPS‏"












SANITA': MEDICI INPS PUNTANO A CONVENZIONE, ACCORDO CON FIMMG =Roma, 27 mag. (Adnkronos Salute) - Una piattaforma contrattuale che permetta ai medici di controllo Inps di ottenere la stabilizzazione del loro ruolo attraverso una vera convenzione. Una meta importante per questi professionisti che ancora non hanno tutele professionali e pari trattamento rispetto ad altri camici bianchi con le stesse mansioni. E' questo l'obiettivo dell'accordo, firmato oggi a Napoli, dal segretario organizzativo nazionale della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg), Angelo Castaldo, in rappresentanza del segretario nazionale Giacomo Milillo, e dal presidente del Coordinamento nazionale medici di controllo Inps, Alfredo Petrone. Il protocollo di intesa - si legge in una nota del Coordinamento - è stato siglato in previsione della prossima pubblicazione del decreto ministeriale che proroga l'attuale stato giuridico dei medici di controllo Inps. Le due organizzazioni si impegnano, dunque, a proporre una piattaforma contrattuale che si concluda con la firma di una vera convenzione. La Fimmg, inoltre - come la più grande organizzazione sindacale dei medici che hanno un rapporto di lavoro convenzionale nell' assistenza primaria - attiverà le procedure per costituire da subito il "Settore dei medici di controllo Inps". (Com-Ram/Adnkronos Salute) 27-MAG-08 18:47

SANITA':PROTOCOLLO INTESA FIMMG-INPS SU MEDICI CONTROLLO ENTE (AGI) - Napoli, 27 mag. - Nella sede dell' Ordine dei Medici di Napoli, il segretario organizzativo nazionale della Fimmg Angelo Castaldo, in rappresentanza del segretario nazionale Giacomo Milillo, ed il presidente del Coordinamento Nazionale Medici di Controllo Inps Alfredo Petrone hanno sottoscritto un protocollo di intesa in previsione della prossima pubblicazione del decreto ministeriale di prorogatio dell' attuale stato giuridico dei medici di controllo Inps. Le due organizzazioni si impegnano a proporre una piattaforma contrattuale che permetta a tali medici di ottenere la stabilizzazione del loro status lavorativo attraverso una convenzione. Verranno attivate le procedure per costituire da subito il 'Settore dei Medici di Controllo Inps' nella Fimmg cosi' come gia' previsto nello statuto della piu' grande organizzazione sindacale dei medici che hanno un rapporto di lavoro convenzionale nell' assistenza primaria. (AGI) Lil
SANITA': FIRMATO PROTOCOLLO D'INTESA MEDICI INPS-FIMMG (AGI) - Roma, 27 mag. - Nella sede dell' Ordine dei Medici di Napoli, il segretario organizzativo nazionale della FIMMG Angelo Castaldo, in rappresentanza del segretario nazionale Giacomo Milillo, ed il presidente del Coordinamento Nazionale Medici di Controllo INPS Alfredo Petrone, hanno sottoscritto un protocollo di intesa in previsione della prossima pubblicazione del decreto ministeriale di 'prorogatio' dell'attuale stato giuridico dei medici di controllo INPS. Le due organizzazioni si impegnano a proporre una piattaforma contrattuale che permetta a tali medici di ottenere la stabilizzazione del loro 'status' lavorativo attraverso una 'vera convenzione'. Verranno attivate le procedure per costituire da subito il 'Settore dei Medici di Controllo INPS' nella FIMMG cosi' come gia' previsto nello statuto della piu' grande organizzazione sindacale dei medici che hanno un rapporto di lavoro convenzionale nell'assistenza primaria. (AGI) Pgi


Comunicato Congiunto "Coordinamento Medici di Controllo INPS - FIMMG"













Nella sede dell' Ordine dei Medici di Napoli,
il segretario organizzativo nazionale della FIMMG Angelo Castaldo,
in rappresentanza del segretario nazionale Giacomo Milillo,
ed il presidente del Coordinamento Nazionale Medici di Controllo INPS Alfredo Petrone,
hanno sottoscritto un protocollo di intesa in previsione della prossima pubblicazione del decreto ministeriale di "prorogatio" dell' attuale stato giuridico dei medici di controllo INPS.
Le due organizzazioni si impegnano a proporre una piattaforma contrattuale che permetta a tali medici di ottenere la stabilizzazione del loro "status" lavorativo attraverso una
"vera convenzione".
Verranno attivate le procedure per realizzare da subito il "Settore dei Medici di Controllo INPS" nella FIMMG così come già previsto nello statuto della più grande organizzazione sindacale dei medici che hanno un rapporto di lavoro convenzionale nell' assistenza primaria.
Napoli, 27.05.2008
Angelo Castaldo, segretario organizzativo nazionale FIMMG
Alfredo Petrone, Presidente Coordinamento Nazionale Medici di Controllo INPS