sabato 22 dicembre 2012
sabato 27 ottobre 2012
martedì 25 settembre 2012
Decreto Balduzzi : Proposta Emendamento Visite Mediche di Controllo
Questa mattina in Commissione Affari Sociali i rappresentanti della Fimmg, Fimp e Sumai hanno presentato un documento unitario in cui sono illustrate una serie di proposte tra le quali un emendamento che ha l'obiettivo di dare alle regioni la possibilità di stipulare delle convenzioni con l'INPS per le viste mediche di controllo.
PROPOSTA EMENDAMENTO
DECRETO LEGGE 13 SETTEMBRE 2012, N. 158
DISPOSIZIONI URGENTI PER PROMUOVERE LO SVILUPPO DEL PAESE MEDIANTE UN PIU’ ALTO LIVELLO DI TUTELA DELLA SALUTE
All’articolo 1, del decreto legge 13 settembre 2012, n. 158, è aggiunto il seguente comma:
“4 . Ai fini della razionalizzazione e dell'unificazione del procedimento relativo al controllo della stato di salute dei lavoratori, le regioni, anche in deroga alla normativa vigente, possono affidare all'Istituto nazionale della previdenza sociale, attraverso la stipula di specifiche convenzioni, le funzioni relative allo svolgimento delle visite mediche di controllo sullo stato di salute dei lavoratori in caso di infermità che comportino incapacità temporanea al lavoro”.
PROPOSTA EMENDAMENTO
DECRETO LEGGE 13 SETTEMBRE 2012, N. 158
DISPOSIZIONI URGENTI PER PROMUOVERE LO SVILUPPO DEL PAESE MEDIANTE UN PIU’ ALTO LIVELLO DI TUTELA DELLA SALUTE
All’articolo 1, del decreto legge 13 settembre 2012, n. 158, è aggiunto il seguente comma:
“4 . Ai fini della razionalizzazione e dell'unificazione del procedimento relativo al controllo della stato di salute dei lavoratori, le regioni, anche in deroga alla normativa vigente, possono affidare all'Istituto nazionale della previdenza sociale, attraverso la stipula di specifiche convenzioni, le funzioni relative allo svolgimento delle visite mediche di controllo sullo stato di salute dei lavoratori in caso di infermità che comportino incapacità temporanea al lavoro”.
lunedì 24 settembre 2012
67° CONGRESSO NAZIONALE FIMMG : WORKSHOP Venerdì 5 ottobre 2012
WORKSHOP
Venerdì 5 ottobre 2012
MALATTIA E INVALIDITÀ: CHI CERTIFICA, CHI CONTROLLA, CHI CONCEDE
Nell’ attuale momento storico in cui i fabbisogni di tutela sociale si sono moltiplicati, si è assistito ad una profonda trasformazione dei sistemi di welfare, con una significativa crescita della dimensione locale della domanda e della qualità dei bisogni di tutela, che ha imposto sia all’INPS di evolversi diventando Istituzione di supporto al sistema integrato dei servizi che all‘Assistenza Primaria di confrontarsi quotidianamente ed in misura sempre maggiore con tali realtà.
Obiettivo del Workshop è delineare i principi costituzionali e giuridici della tutela previdenziale, e soffermarsi sul ruolo e sulle sinergie del Centro Medico Legale INPS e dell’ Assistenza Primaria.
In particolare verranno esaminate le problematiche giuridiche, deontologiche e medico-legali connesse alla certificazione ; i compiti e le funzioni attribuiti al servizio medico-legale dell’Ente Previdenziale, le implicazioni deontologiche e medico-legali dell’attività del medico di medicina generale.
Moderatore: Alfredo Petrone
14.30 - 14.50
La certificazione di malattia e di invalidità: aspetti deontologici e normativi
Guido Marinoni
14.50 - 15.10
Le criticità dell’ informatizzazione
Renzo Le Pera
15.10 - 15.30
Assistenza Primaria e INPS : sinergie, certificazione e controllo
Alfredo Petrone
15.30 - 16.00
Il diritto della tutela e il controllo della concessione
Lia De Zorzi
16.00 - 16.30
Discussione e conclusione
venerdì 27 luglio 2012
67° CONGRESSO NAZIONALE FIMMG - Workshop “Malattia e invalidità: chi certifica, chi controlla, chi concede”
67° CONGRESSO NAZIONALE FIMMG
Integrazione Professionale: Una Scelta Necessaria
Villasimius (CA) – Tanka Village
Workshop
“Malattia e invalidità: chi certifica, chi controlla, chi concede”
Venerdì 5 ottobre 2012 ore 14.30
RELATORI
- Lia de Zorzi - Coordinatore Centrale Medico Legale INPS
- Guido Marinoni - Comitato Centrale FNOMCEO
- Renzo Le Pera - Presidente Commissione Informatica FIMMG
- Alfredo Petrone - Segretario Nazionale Settore FIMMG INPS
martedì 15 maggio 2012
Cassazione: è reato proroga malattia senza fare visita
martedì 15 maggio 2012 15.16 - AGI
(AGI) - Roma, 15 mag. - Vanno incontro ad una condanna penale il medico ed il paziente se la proroga di un periodo di malattia con certificato avviene senza l'effettuazione di una visita. Per questo la Quinta Sezione Penale della Cassazione ha confermato una sentenza della Corte d'Appello di Milano, che aveva condannato un medico di base ed una donna, sua paziente, i quali, invece, in primo grado erano stati assolti. Il medico e' stato ritenuto responsabile di falsita' ideologica commessa da un Pubblico ufficiale (art. 480 del Codice Penale), mentre la paziente e' stata condannata per aver fatto uso del certificato medico "pur conoscendone la falsita'" (art. 489 CP). Entrambi si erano difesi sostenendo che la donna era stata visitata quattro giorni prima, e aveva poi comunicato per telefono al dottore i sintomi della sua malattia che persistevano. La Suprema Corte, con la sentenza n. 18687 depositata oggi, ha rigettato entrambi i ricorsi: "La falsa attestazione attribuita al medico - osservano i giudici - non attiene tanto alle condizioni di salute della paziente, quanto piuttosto al fatto che egli ha emesso il certificato senza effettuare una previa visita e senza alcuna verifica oggettiva delle sue condizioni di salute, non essendo consentito al sanitario effettuare valutazioni o prescrizioni semplicemente sulla base di dichiarazioni effettuate per telefono dai suoi assistiti. Cio' rende irrilevanti le considerazioni sulla effettiva sussistenza della malattia o sulla induzione in errore da parte della paziente". Infondato, secondo la Corte, anche il ricorso proposto dalla paziente: "Una volta ritenuta la falsita' della certificazione medica - si legge nella sentenza - ne discende necessariamente la responsabilita' della ricorrente per aver fatto uso dell'atto falso".
fonte : fimmg notizie
martedì 8 maggio 2012
Ai Medici di Controllo INPS "Sperimentatori" iscritti e non iscritti alla FIMMG
Il settore FIMMG Medicina Fiscale INPS sta seguendo sin dalle prime settimane del 2012 l'evoluzione della sperimentazione della nuova modalità di ricezione , refertazione e trasmissione delle visite mediche di controllo domiciliari mediante l'uso dei netbook, e ciò grazie ai resoconti dettagliati degli iscritti ed in particolare dei Coordinatori regionali del Settore.
La sperimentazione è ora entrata in una seconda fase sia per il maggior numero di medici coinvolti , sia per la distribuzione automatica, in alcune sedi , delle visite in base al domicilio dei medici sperimentatori.
Si chiede a tutti i medici sperimentatori, iscritti e non iscritti alla FIMMG, di segnalare al Settore le eventuali maggiori criticità riscontrate in particolare per quel che riguarda :
Le segnalazioni possono essere inoltrate all' indirizzo : medicinafiscaleinps@fimmg.org
Settore FIMMG Medicina Fiscale INPS
La sperimentazione è ora entrata in una seconda fase sia per il maggior numero di medici coinvolti , sia per la distribuzione automatica, in alcune sedi , delle visite in base al domicilio dei medici sperimentatori.
Si chiede a tutti i medici sperimentatori, iscritti e non iscritti alla FIMMG, di segnalare al Settore le eventuali maggiori criticità riscontrate in particolare per quel che riguarda :
- problemi di ricezione delle richieste o di trasmissione dei verbali telematici
- orario di ricezione delle visite nelle due fasce del mattino e del pomeriggio,
- distanze delle viste da effettuare rispetto al domicilio del medico, in particolare nei festivi.
- difficoltà dell' uso della stampante
- difficoltà della gestione telematica degli assenti a visita domiciliare
- numero medio di visite ricevute per fascia oraria
- disponibilità richiesta dalla sede INPS per le visite nei giorni festivi, in particolare se è possibile la turnazione dei medici o è richiesta la disponibiltà fissa sette giorni su sette
- Qualsiesi ulteriore criticità riscontrata dai colleghi
Le segnalazioni possono essere inoltrate all' indirizzo : medicinafiscaleinps@fimmg.org
Settore FIMMG Medicina Fiscale INPS
martedì 27 marzo 2012
sabato 21 gennaio 2012
lunedì 16 gennaio 2012
CONSIGLIO NAZIONALE FIMMG del 14 gennaio 2011 - Mozione Finale
Consiglio Nazionale della FIMMG, riunito a Roma in data 14 Gennaio 2012 presso l'Hotel NH Villa Carpegna, sentita la relazione del Segretario Generale Nazionale Giacomo Milillo, la
Il Consiglio Nazionale della FIMMG, esaminato il comma 24 dell'art. 24 della Legge 214/2011
l'intervento nei confronti delle Casse privatizzate e in particolare di quella dei medici (ENPAM), che impone in sei mesi di spostare l'equilibrio del bilancio tecnico da 30 a 50 anni, senza poter attingere - seppur in maniera non strutturale regolamentata - al patrimonio accantonato.Il Consiglio Nazionale della FIMMG
il rifiuto del Governo Monti alla richiesta strutturata in emendamento al D.L. per ovviare alla disposizione ricordata e la mancanza di qualsiasi assicurazione di ascolto, e pertanto
lo stato di agitazione della categoria dichiarato il 16/12/2011.Il Consiglio Nazionale della FIMMG
al Segretario Nazionale ed alla Segreteria Nazionale di mettere in atto tutte le forme di azione sindacale utili a difendere i diritti previdenziali della categoria.
Il Consiglio Nazionale della FIMMG
nell'atteggiamento del Governo l'intenzione di mettere l'Enpam, che deve superare la gobba demografica, nelle condizioni di essere sanzionata in base a quello che la manovra stessa e la legislazione precedente stabiliscono: metodo contributivo di calcolo della pensione tipo INPS, commissariamento.Tutto questo in un'iniziativa che danneggia le pensioni dei medici senza vantaggi per l'Erario, ma anzi costruisce le basi per un ulteriore costo per le finanze pubbliche.
Il Consiglio Nazionale della FIMMG
che l'Enpam possa attingere al proprio patrimonio, costituito dai risparmi previdenziali dei medici contribuenti, per far fronte a temporanee necessità,
la volontà di sostenere una politica di riequilibrio dei regolamenti dei fondi gestiti dall'Ente previdenziale così come già in atto.Il Consiglio Nazionale della FIMMG
come i Medici di famiglia concorrano ai sacrifici richiesti al Paese con il blocco delle loro convenzioni, con l'aumento delle spese gestionali (affitti degli studi, utenze, costo dei servizi e dei materiali) e continuino così a garantire, di tasca propria, una pari assistenza di primo livello alla popolazione. Partecipano inoltre a quei sacrifici con la garanzia di piena autonomia dall'Erario per la propria previdenza, anzi assicurando alle casse dello Stato di potere attingervi tramite la tassazione come e meglio di prima ed indirizzando solidaristicamente una cospicua parte dei propri accantonamenti previdenziali a sostenere il Debito pubblico.
Il Consiglio Nazionale della FIMMG pertanto
una stagione di lotta sindacale protratta che avrà inizio dal mese di Febbraio e continuerà fino al raggiungimento della tutela dei diritti rivendicati. Le singole azioni sindacali saranno definite nel corso dei mesi, d'intesa ed in coordinamento con le altre Associazioni Sindacali dei medici convenzionati e dipendenti e con le Associazioni professionali e saranno costituite da giornate di sciopero, manifestazioni, scioperi burocratici ed ogni altra forma di protesta consentita dalla legge.
Le prime giornate di sciopero sono indette per:
Venerdì 10/02/1012 e lunedì 13/02/2012 sciopero dell'assistenza Primaria e della Medicina dei Servizi con chiusura degli studi medici ed effettuazione delle sole prestazioni indispensabili;
Sabato 11/02/2012 e domenica 12/02/2012 sciopero della Continuità Assistenziale e del servizio di Emergenza Territoriale 118 Convenzionati con la garanzia delle prestazioni indispensabili attraverso la presenza in servizio dei contingenti minimi previsti dal contratto,con verifica in carico alla responsabilità alle Aziende Sanitarie e con conseguente precettazione dei medici nel caso di non mantenimento di tali livelli minimi.
Il Consiglio Nazionale della FIMMG
ai Segretari Provinciali la scelta di tutte le iniziative utili a sensibilizzare i medici delle Aree territoriali di loro competenza.
APPROVA.
Il Consiglio Nazionale della FIMMG, esaminato il comma 24 dell'art. 24 della Legge 214/2011
CONSIDERA DISCRIMINATORIO
l'intervento nei confronti delle Casse privatizzate e in particolare di quella dei medici (ENPAM), che impone in sei mesi di spostare l'equilibrio del bilancio tecnico da 30 a 50 anni, senza poter attingere - seppur in maniera non strutturale regolamentata - al patrimonio accantonato.Il Consiglio Nazionale della FIMMG
DEPRECA
il rifiuto del Governo Monti alla richiesta strutturata in emendamento al D.L. per ovviare alla disposizione ricordata e la mancanza di qualsiasi assicurazione di ascolto, e pertanto
CONFERMA
lo stato di agitazione della categoria dichiarato il 16/12/2011.Il Consiglio Nazionale della FIMMG
DA' MANDATO
al Segretario Nazionale ed alla Segreteria Nazionale di mettere in atto tutte le forme di azione sindacale utili a difendere i diritti previdenziali della categoria.
Il Consiglio Nazionale della FIMMG
IDENTIFICA
nell'atteggiamento del Governo l'intenzione di mettere l'Enpam, che deve superare la gobba demografica, nelle condizioni di essere sanzionata in base a quello che la manovra stessa e la legislazione precedente stabiliscono: metodo contributivo di calcolo della pensione tipo INPS, commissariamento.Tutto questo in un'iniziativa che danneggia le pensioni dei medici senza vantaggi per l'Erario, ma anzi costruisce le basi per un ulteriore costo per le finanze pubbliche.
Il Consiglio Nazionale della FIMMG
CHIEDE CON FORZA
che l'Enpam possa attingere al proprio patrimonio, costituito dai risparmi previdenziali dei medici contribuenti, per far fronte a temporanee necessità,
RIBADISCE
la volontà di sostenere una politica di riequilibrio dei regolamenti dei fondi gestiti dall'Ente previdenziale così come già in atto.Il Consiglio Nazionale della FIMMG
SOTTOLINEA
come i Medici di famiglia concorrano ai sacrifici richiesti al Paese con il blocco delle loro convenzioni, con l'aumento delle spese gestionali (affitti degli studi, utenze, costo dei servizi e dei materiali) e continuino così a garantire, di tasca propria, una pari assistenza di primo livello alla popolazione. Partecipano inoltre a quei sacrifici con la garanzia di piena autonomia dall'Erario per la propria previdenza, anzi assicurando alle casse dello Stato di potere attingervi tramite la tassazione come e meglio di prima ed indirizzando solidaristicamente una cospicua parte dei propri accantonamenti previdenziali a sostenere il Debito pubblico.
Il Consiglio Nazionale della FIMMG pertanto
DELIBERA
una stagione di lotta sindacale protratta che avrà inizio dal mese di Febbraio e continuerà fino al raggiungimento della tutela dei diritti rivendicati. Le singole azioni sindacali saranno definite nel corso dei mesi, d'intesa ed in coordinamento con le altre Associazioni Sindacali dei medici convenzionati e dipendenti e con le Associazioni professionali e saranno costituite da giornate di sciopero, manifestazioni, scioperi burocratici ed ogni altra forma di protesta consentita dalla legge.
Le prime giornate di sciopero sono indette per:
Venerdì 10/02/1012 e lunedì 13/02/2012 sciopero dell'assistenza Primaria e della Medicina dei Servizi con chiusura degli studi medici ed effettuazione delle sole prestazioni indispensabili;
Sabato 11/02/2012 e domenica 12/02/2012 sciopero della Continuità Assistenziale e del servizio di Emergenza Territoriale 118 Convenzionati con la garanzia delle prestazioni indispensabili attraverso la presenza in servizio dei contingenti minimi previsti dal contratto,con verifica in carico alla responsabilità alle Aziende Sanitarie e con conseguente precettazione dei medici nel caso di non mantenimento di tali livelli minimi.
Il Consiglio Nazionale della FIMMG
AFFIDA
ai Segretari Provinciali la scelta di tutte le iniziative utili a sensibilizzare i medici delle Aree territoriali di loro competenza.
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