martedì 26 luglio 2011

COMUNICATO SETTORE FIMMG MEDICINA FISCALE INPS

Il Settore FIMMG Medicina Fiscale INPS, nell’approssimarsi per molti colleghi del periodo di meritata “astensione dal lavoro” avverte l’esigenza di ribadire l’impegno continuo del Sindacato affinché il nuovo decreto, guardando alle innovazioni tecnologiche ed alle riforme legislative in essere ed in arrivo ci possa riconoscere un assetto professionale migliorativo rispetto al passato sia sul piano delle garanzie che della continuità e quantità del carico di lavoro ,contemplando anche la possibilità di una maggiore partecipazione dei Medici di Controllo , nell’ ambito della disponibilità oraria prevista, alle attività sanitarie del CML INPS.

In questi mesi la FIMMG ha ribadito con forza presso le sedi competenti le esigenze principali della categoria tra le quali la necessità :


· di dare facoltà all’INPS di adibire i medici iscritti nelle liste speciali ad altri compiti medico legali istituzionali, secondo criteri e direttive impartiti dal Coordinamento Generale Medico Legale.

· che nell’ ambito del budget ufficialmente previsto dall’ ENTE, si operi una ristrutturazione del compenso, che preveda oltre al compenso per ogni singola visita e/o accesso anche una quota fissa in relazione alla disponibilità oraria garantita dal medico ed oraria in caso di effettuazione di altri compiti medico legali istituzionali.

· della creazione di un Osservatorio di monitoraggio e verifica costituito dall’INPS dalla FNOMCeO e dalle organizzazioni sindacali rappresentative atto a verificare l'efficacia della disciplina e l’individuazione delle possibili ed eventuali necessarie soluzioni.

· che per far fronte al pregiudizio economico derivante al medico di lista per malattia, infortunio, gravidanza e puerperio, si costituisca un fondo presso l’Enpam mediante versamento di un contributo percentualizzato sull’ onorario del medico da utilizzare per la stipula di apposite assicurazioni.

· che qualora i compensi dovuti ai medici vengano corrisposti oltre la fine del mese successivo a quello in cui sono state effettuate le visite di controllo od altre attività sanitarie , i compensi stessi siano aumentati degli interessi legali per i giorni di ritardo.


· che in caso venga imposta o si renda tecnicamente inevitabile la riapertura delle liste, sia pressoché confermata la attuale consistenza numerica e in sede di prima attuazione, siano collocati i medici che – alla data di entrata in vigore del futuro decreto – risultino inclusi negli elenchi attualmente validi, e con un punteggio che riconosca innanzitutto il servizio prestato sia come anzianità di iscrizione alle liste che come numero di visite e/o accessi effettuati, senza limiti di tetto al relativo punteggio, in modo che nessuna specializzazione o qualsiasi altro titolo possa essere un elemento di priorità rispetto all’ anzianità di collaborazione con l’Istituto.

Infine la FIMMG continuerà a perseguire l’obbiettivo di un cambio legislativo che consenta una “vera convenzione” e che possa guardare al polo unico della medicina di controllo presso l’INPS unico gestore della certificazione di malattia


(Approvato dall’ Esecutivo Nazionale e dal Coordinamento Nazionale
del Settore FIMMG Medicina Fiscale INPS e condiviso con il Segretario Nazionale Generale FIMMG)