martedì 29 novembre 2011

Consegnato alla FNOMCeO Protocollo d'Intesa unitario intersindacale


Protocollo di Intesa Intersindacale

FIMMG Settore Medicina Fiscale Inps

NIdiL CGIL

SIn.ME.VI.CO

UIL fpl medici fiscali inps




Premesso

che le OOSS rappresentative dei medici iscritti nelle liste speciali di cui all'art. 5, comma 12, della legge n. 638 del 11 Novembre 1983, da sempre hanno richiesto per i medici fiscali INPS le stesse tutele previste per i sanitari che svolgono analogo servizio in convenzione con il SSN.

preso atto

della volontà del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di procedere a legislazione costante alla emanazione di un nuovo decreto attuativo, in applicazione di quanto previsto dal comma 13 della legge in argomento, concernente le visite mediche di controllo dei lavoratori assenti per malattia;


considerato che

ad oggi non si è ancora dato seguito a quanto previsto nel preambolo del D.M. 8 maggio 2008, in cui si sottolineava la necessità indilazionabile di iniziative legislative di adeguamento del quadro normativo (L.638/83) che regola la materia, al fine di pervenire ad una regolazione del contenuto e delle modalità di esplicazione del rapporto tra l’INPS e i medici inseriti nelle liste, più rispondente alle esigenze della qualità del servizio reso all’Istituto e quelle professionali dei sanitari

Si ritiene

necessario reiterare , fino alla eventuale modifica legislativa, la vigente disciplina, già confermata con il sopra ricordato DM 8 maggio 2008.

Nella eventualità si debba procedere, per soli motivi tecnici, ad una eventuale rimodulazione della stessa, è assolutamente imprescindibile, in entrambi i casi, la conferma della consistenza numerica dei sanitari costituita dai medici iscritti nelle liste speciali alla data del 31 dicembre 2007.


Questi, in sintesi, i punti che le OOSS firmatarie ritengono irrinunciabili:

1) CONFERMA DEI MEDICI E DURATA DELL'INCARICO.:
Si dovrà prevedere la conferma, nelle attuali rispettive sedi INPS, della consistenza numerica dei sanitari, costituita dai medici che risultavano inseriti nelle liste speciali alla data del 31 dicembre 2007.
Coerentemente con gli emendamenti alla legge di stabilità finanziaria, , si ritiene che le liste di cui al punto precedente, debbano essere trasformate in “liste speciali ad esaurimento”, dando così la certezza dell’incarico a sanitari che svolgono l’attività di medicina fiscale da tanti anni, la maggior parte da oltre un decennio, senza che si corra il rischio che venga dispersa una così elevata professionalità.
L’incarico, in subordine, comunque, non può che essere conferito, tenendo conto di quanto indicato in premessa del DM 8 maggio 2008, almeno fino alla modifica dei commi 12 e 13 art.5 legge 638/83.


2)CARICO DI LAVORO:
Il carico di lavoro normativamente previsto, in ragione di una media di 6 visite di controllo giornaliere da eseguire nelle due fasce di reperibilità, per un carico di lavoro annuale pari a 1500 controlli, dovrà essere garantito dall’ INPS nell’ arco del trimestre assegnando, comunque, improrogabilmente entro l’anno, il numero di visite in argomento al fine di dare certezza reddituale al medico.
.Il carico di lavoro, sia giornaliero che annuale, è ridotto della metà per il medico che garantisce la disponibilità in singola fascia giornaliera. In caso di visita di controllo su richiesta di datori di lavori pubblici, possibilità per il medico di lista di effettuare la visita domiciliare nell’ ambito delle fasce orarie previste per il comparto pubblico, gestendo autonomamente la disponibilità giornaliera che è tenuto a garantire. Mantenimento dell’attuale regime della sospensione dall’incarico, con possibilità di fruizione dei permessi anche ad ore. Rotazione tra i medici di lista per le giornate di sabato, prefestivi e festivi.

Essendo prevista, inoltre, la trasmissione telematica immediata delle richieste di visite di controllo, con l’utilizzo obbligatorio da parte dei medici di controllo di palmari e stampante, che porterà enormi vantaggi all’Istituto e ai datori di lavoro, ma che obbligherà il sanitario, diversamente da quanto accade oggi, ad una disponibilità “attiva” nelle fasce orarie di disponibilità, occorre necessariamente introdurre delle norme che contemperino l’efficienza ed efficacia del servizio con le esigenze del medico che garantisce la disponibilità attiva.

Il medico sarà tenuto a garantire almeno 20 ore settimanali, , se garantisce la disponibilità in entrambe le fasce, e almeno 10 ore settimanali se garantisce la disponibilità in una sola fascia, ricorrendo anche al meccanismo del cd “debito orario”, con possibilità di compensazione e recupero nell’arco del mese


3) COMPENSI

Conferma integrale dei compensi previsti dal D.M. 08.05.2008.
Le OOSS in considerazione della attuale congiuntura economica e relazionandosi al blocco dei rinnovi convenzionali ritengono sia corretto rinunciare all’adeguamento dei compensi rispetto a quelli previsti dall’ ultimo decreto sopra ricordato applicando per il 2009 il tasso d'inflazione programmato (1,5 %), mentre per il 2010 l’applicazione sul valore del 2009 del nuovo valore usato per i contratti del pubblico impiego ovvero l'indice IPCA (1,8)
Conferma dei rimborsi chilometrici e quota fissa.

Con l’utilizzo in futuro del netbook per la effettuazione delle visite mediche di controllo, che obbligherà il medico ad una disponibilità “attiva” nelle fasce orarie di reperibilità, si riconoscerà al medico un compenso per la disponibilità oraria con riferimento alla tabella A del DPR 17 /02/1992 con rivalutazione ISTAT e comunque da concordare con le OOSS firmatarie del presente documento .
Anche il compenso per eventuali attività istituzionali medico legali effettuate presso i CML dovrà essere concordato con le OOSS.
In ogni caso il compenso complessivo non potrà essere inferiore, a parità di carico di lavoro a quanto previsto dal decreto del 2008.

4)ULTERIORI COMPITI :


Possibilità per l’INPS, in particolare in caso di temporanea contrazione dell’attività di controllo domiciliare, di adibire i medici iscritti nelle liste speciali di cui al punto 1), ad altri compiti medico legali istituzionali, secondo criteri e direttive impartiti dal Coordinamento Generale Medico legale. Tale attività, senza limitazioni temporali, non potrà superare giornalmente la somma delle ore relative alle fasce orarie di disponibilità
L’individuazione dei medici dovrà avvenire esclusivamente in base all’anzianità d’iscrizione nelle liste.

5) AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Ampia disponibilità per la partecipazione ad eventi formativi, senza che questi possano in alcun modo incidere sul rapporto istituito con l’INPS.

6) INCOMPATIBILITA’:

In considerazione della conferma del rapporto libero professionale si confermano le incompatibilità in vigore e definite dal D.M del 12.10.2000




7) FONDO DI RISERVA
Per far fronte al pregiudizio economico derivante al medico di lista per malattia, infortunio, gravidanza e puerperio, anche in relazione al disposto del D.Lgs. 151/2001, l’Istituto versa, in un fondo appositamente costituito presso l’Enpam affinché provveda in merito, un contributo dello 0,72 % sull’ammontare dell’onorario professionale da utilizzare per la stipula di apposite assicurazioni.
Il contributo deve essere versato all’Ente gestore del Fondo trimestralmente con l’indicazione del medico a cui si riferisce e della base imponibile su cui è calcolato, entro i 30 giorni successivi alla scadenza del trimestre.



8)REVISIONE DELLA DISCIPLINA E CREAZIONE DI UN OSSERVATORIO DI MONITORAGGIO
1. L’INPS , la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri e le organizzazioni sindacali rappresentative, si incontreranno al fine di concordare e definire eventuali proposte per il rinnovo della disciplina, e comunque per la definizione degli adeguamenti dei compensi
2. L’INPS, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri e le organizzazioni sindacali rappresentative si impegnano a costituire un Osservatorio di monitoraggio e verifica circa l'efficacia della disciplina in relazione agli obiettivi previsti e per individuare insieme le soluzioni e gli strumenti per la migliore gestione della medesima. L’Osservatorio si riunirà con cadenza semestrale.

9) COMMISSIONI MISTE PROVINCIALI:
Viene confermata la vigente composizione delle Commissioni Miste, prevedendo il rafforzamento dei compiti, la regolamentazione delle funzioni e il ruolo centrale per la gestione della disciplina.
Valutazione periodica della corretta applicazione del decreto , delle circolari esplicative INPS, e delle disposizioni(messaggi) del Coordinamento Medico Legale presso le sede provinciale, con obbligo di comunicazioni delle eventuali disfunzioni alla sede regionale INPS ed al coordinatore medico legale regionale.


Roma , 29 novembre 2011

FIMMG Settore Medicina Fiscale Alfredo Petrone

NIDIL CGIL Rossella Ceramelli

SIN.ME.VI.CO Ignazio Casciana

UIL Fpl Armando Masucci

UIL Fpl Medici Fiscali Paolo Vasile

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