martedì 30 dicembre 2008
OBBLIGO INVIO CERTIFICAZIONE MALATTIA ALL'INPS LAVORATORI DELLE IMPRESE DELLO STATO, DEGLI ENTI PUBBLICI E DEGLI ENTI LOCALI PRIVATIZZATE
Roma, 30 Dicembre 2008
OGGETTO: Art. 20, comma 2, del D.L. 25 giugno 2008, n. 112 convertito con
modificazioni in Legge 6 agosto 2008, n. 133. Obblighi contributivi per
malattia e maternità nei confronti delle imprese dello Stato, degli Enti
Pubblici e degli enti locali privatizzate. Prestazioni economiche di
maternità, malattia e legge 104/92
SOMMARIO: 1. Premessa
2. Aziende destinatarie e obbligo contributivo
3. Prestazioni: tipologie e conguagli
4. Indennità di maternità e/o paternità
5. Indennità per congedo parentale e riposi giornalieri
6. Indennità per permessi ex lege 104/92
7. Prestazioni economiche di malattia
7.1 Controlli
1. PREMESSA
L’art. 20, comma 2, del D.L. 25 giugno 2008, n. 112 convertito con modificazioni
in Legge 6 agosto 2008 n. 133, a decorrere dal 1° gennaio 2009, ha disciplinato
l’obbligo del versamento all’Inps della contribuzione per malattia e maternità nei
confronti delle imprese dello Stato, degli Enti Pubblici e degli enti locali, privatizzate
e a capitale misto.
Con la presente circolare, nel fornire le prime indicazioni in ordine agli obblighi
contributivi derivanti dalla disposizione in trattazione, si provvede a disciplinare gli
effetti della norma sotto il profilo delle prestazioni suddette che, con effetto dal
1°gennaio 2009, verranno erogate a favore dei lavoratori dipendenti dalle imprese
destinatarie della norma medesima. Per quanto non espressamente previsto,
troveranno applicazione le istruzioni vigenti per la generalità dei lavoratori
dipendenti del settore privato.
2. AZIENDE DESTINATARIE E OBBLIGO CONTRIBUTIVO
A decorrere dal 1° gennaio 2009 le imprese dello Stato, degli Enti Pubblici e degli
Enti Locali privatizzate e a capitale misto sono tenute a versare, secondo la
normativa vigente, la contribuzione per maternità e malattia.
Si tratta delle imprese partecipate, in tutto o in parte, dallo Stato e dagli Enti
Pubblici nonché delle imprese degli Enti Locali di cui al D.Lgs. 18 agosto 2000,
n.267 e successive modificazioni e integrazioni, che sono state interessate da
processi di privatizzazione avviati nel corso degli anni ’90 ed ancora in via di
completamento e che hanno continuato ad essere assoggettate ad un regime
previdenziale di tipo pubblicistico, nonché a regimi speciali riconosciuti alle
medesime in forza di specifiche disposizioni normative. Analogamente, in quanto
già assoggettate a regimi speciali, si devono ritenere incluse le imprese costituite a
seguito di trasformazioni di enti ed istituti di diritto pubblico.
Le imprese come sopra individuate, pertanto, sono tenute al versamento delle
predette contribuzioni secondo il settore di appartenenza, anche nel caso in cui,
specifiche previsioni contrattuali, impongano alle stesse di corrispondere al
lavoratore la retribuzione globale.
L’intervento normativo di cui al comma 2 dell’art. 20 della legge in discorso, ha la
finalità di uniformare la disciplina relativa ai predetti obblighi con quella prevista
per la generalità dei datori di lavoro privati.
Con circolare a parte verranno fornite specifiche indicazioni in ordine alle modalità
di applicazione di tale norma, unitamente alle istruzioni operative, che dovranno
essere seguite per la corretta imposizione degli obblighi in trattazione.
................OMISSIS..................
7.1. CONTROLLI
A decorrere dal 1° gennaio 2009 ai soggetti individuati al punto 2 si applicano le
disposizioni in materia di fasce orarie di reperibilità e di controllo dello stato di
malattia (art. 5 D.L. 463/1983 convertito con modificazioni nella Legge n.
638/1983). Pertanto, a decorrere dalla citata data, l’Istituto è abilitato a disporre,
d’ufficio o su richiesta del datore di lavoro, l’effettuazione di visite domiciliari e/o
ambulatoriali volte ad accertare la sussistenza dello stato di incapacità lavorativa.
Al fine di consentire il regolare espletamento dei predetti controlli, i soggetti di cui
trattasi sono tenuti ad indicare sul certificato e sull’attestato di malattia l’esatto e
completo indirizzo di reperibilità (residenza o temporanea diversa dimora) ed a
comunicare tempestivamente, all’INPS e al datore di lavoro, ogni eventuale
variazione dello stesso.
Eventuali assenze ingiustificate a visita di controllo domiciliare e/o ambulatoriale,
verranno sanzionate secondo i criteri e le modalità già applicati per la generalità
dei lavoratori subordinati.
Il Direttore generale
Crecco
venerdì 19 dicembre 2008
Nuovo codice IBAN
Intestato a : FIMMG Medici di Medicina Generale – Direzione Nazionale.
giovedì 11 dicembre 2008
giovedì 4 dicembre 2008
Evento Formativo (ECM) in Medicina Legale ASL AV2 del 13.12.2008
Riceviamo e pubblichiamo
5318 - 8044165
Avellino 13 dicembre 2008
9.00
Accoglienza dei partecipanti e registrazione
9.30
Saluti
Dott. Roberto Landolfi - Direttore Generale ASL AV2
Dott.ssa Maria Luisa Pascarella - Direttore Sanitario ASL AV2
I sessione
Moderatore: Dott. Rocco Quagliariello
10.00
Presentazione del corso – Stato dell’arte sul ruolo del medico-legale nel S.S.N.
Dott. Rocco Quagliariello – Direttore f.f. Struttura Complessa Medicina Legale ed Invalidi Civili ASL AV2
10.30
La perdita permanente dell’autosufficienza nel paziente neoplastico alla luce delle disposizioni della legge n° 80/2006.
Dott. Corrado Pietrantuono – Oncologo, Presidente Commissione Medica di Verifica sede INPS di Napoli
11.00
Coffee break
11.30
Cardiotossicità da terapia antitumorale: problematiche valutative medico-legali in invalidità civile.
Dott. Stefano Castaldo – Coordinatore Regionale Medico Legale INPS per la Campania
12.00
Oncologia: la bilancia tra tutela assistenziale e tutela della privacy.
Dott. Gianluigi Ferrigno – Direttore Struttura Complessa Medicina Legale ASL SA1
12.30
Manifestazioni psicopatologiche in corso di malattie neoplastiche.
Dott. Pietro Bianco – Direttore Unità Operativa Salute Mentale ASL AV2
13.00
Confronti e discussione
14.00
Fine sessione
II sessione
Moderatore: Dott. Rocco Quagliariello
15.30
Patologie neoplastiche: riferimenti tabellari vigenti e nuovi orientamenti medico-legali.
L’esperienza della CMV di Avellino.
Dott. Domenico Casazza – Direttore Medico Legale INPS di Avellino, Presidente Commissione Medica di Verifica INPS Avellino
Dott. Alessio Sullo – Dirigente Medico Legale INPS di Avellino
16.00
Effetti collaterali della terapia antiblastica sul paziente neoplastico avanzato.
Dott. Nicola Imbimbo – Oncologo, Ambulatorio Day Hospital Oncologia P.O. “Landolfi” ASL AV2
16.30
Dalla sofferenza alla tutela: la valutazione medico-legale della disabiltà negli ammalati oncologici.
Dott. Giovanni Spasiano – Assistente Sociale ASL NA5
17.00
Omogeneità valutativa e procedure condivise nell’approccio medico-legale al paziente oncologico.
Tavola rotonda
18.00
Confronti e discussione
19.00
Verifica apprendimenti
19.30
Chiusura dei lavori
Segreteria organizzativa:
Sig.ra Maria Donata Iorio
Sig.ra Antonella Della Sala
Tel. 0825781945
Fax. 0825292914
Segreteria scientifica
Dott. Dario Moschetti
Medico Legale
Area di Coordinamento Medicina Legale ASL AV2
mercoledì 3 dicembre 2008
sabato 29 novembre 2008
Il Settore FIMMG Medicina Fiscale INPS convocato al Consiglio Nazionale

FIMMG Segreteria Nazionale Sezione Comunicazione Telematica
COMUNICAZIONI
Il Consiglio nazionale è convocato da venerdì 12 dicembre 2008 dalle ore 11.00 alle ore 19.00 a sabato 13 dicembre 2008 dalle ore 9.00 alle ore 12.00 presso l’Hotel NH Jolly Midas in Roma, Via Aurelia n° 800, tel. 06663961.
L'Ordine del Giorno sarà inviato quanto prima.
Il Presidente nazionale Fimmg
Mario Stella
sabato 15 novembre 2008
"Assemblea Regionale Emilia Romagna Medici di Controllo INPS"
sabato 1 novembre 2008
Osservatorio Settore FIMMG Medicina Fiscale INPS
mercoledì 29 ottobre 2008
lunedì 27 ottobre 2008
lunedì 20 ottobre 2008
Dal "Giornale del Medico" www.gdmonline.it - Videointervista ad Alfredo Petrone
mercoledì 15 ottobre 2008
giovedì 9 ottobre 2008
Resoconto incontro del 09.10.2008 "INPS-Sindacati"
Si informano i colleghi che come già preannunciato in data 09.10.2008 si è svolto un incontro tra la Direzione Centrale dell' Ufficio Prestazioni a Sostegno del Reddito - INPS e le rappresentanze sindacali dei medici di controllo INPS in merito agli aspetti applicativi della circolare del 12.09.2008.
La Fimmg - settore medicina fiscale INPS è stata rappresentata dai dottori Alfredo Petrone e Silvio Trabalza.
Il Direttore Golino mostrando disponibilità in merito alle perplessità che tale circolare ha destato , dopo ampia e condivisa discussione, ha invitato le rappresentanze sindacali a redigere in tempi brevi una richiesta sui punti critici da noi tutti evidenziati, promettendo una successiva emanazione di un messaggio che possa venire incontro a quanto richiesto .
Si sta già lavorando alla stesura delle richieste.
giovedì 2 ottobre 2008
"Assemblea Regionale Veneto" Medici Fiscali INPS

Oggetto: convocazione “Assemblea Regionale Veneto” Medici Fiscali Inps.
La S.V. è cortesemente invitata a partecipare all’assemblea dei Medici Fiscali Inps della Regione Veneto che si terrà presso la sala conferenze dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Venezia, via Mestrina 86 - Mestre
venerdì 24 ottobre 2008 alle ore 20.30
per discutere e deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO
2- Circolare esplicativa n.ro 86 emanata dall’Inps.
3- Iscrizione al sindacato Fimmg-settore Medici fiscali.
4- Formazione della sezione Regionale Fimmg-settore Medici Fiscali del Veneto (dove vengono scelti un Coordinatore Regionale, uno o più Vicecoordinatori e il Segretario Amministrativo).
5- Posizione di un collega Medico Fiscale di Chioggia a cui è stato revocato l’incarico per motivi disciplinari.
6- Varie ed eventuali problematiche relative alla situazione professionale del Medico Fiscale Inps.
Sono stati invitati :
Dott. Maurizio Scassola, Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Venezia
Dott. Malek Mediati, Segretario Fimmg della Provincia di Venezia.
Nel corso dell’assemblea è possibile formalizzare l’iscrizione al sindacato versando 50 euro per l’anno in corso più 3,50 euro per spese di bonifico bancario.
Chiarimenti e delucidazioni saranno dati nel corso della riunione in oggetto.
Data la rilevante importanza degli argomenti da discutere, è auspicabile e si raccomanda la partecipazione di tutti i colleghi Medici Fiscali
F.I.M.M.G.
Federazione Italiana Medici di Medicina Generale
Sezione Provinciale di Venezia
Via Trento 106 – 30171 MESTRE VENEZIA
Tel e Fax 041 962987
e-mail: fimmg@fimmgve.it – http://www.fimmgve.it/
venerdì 26 settembre 2008
26/09/2008 - Importante emendamento del ministro Brunetta al disegno 1441
Il Ministro Brunetta - in accordo con i ministri La Russa, Maroni e Sacconi - ha presentato al Parlamento alcuni emendamenti al disegno di legge 1441 in discussione alla Camera
Infine una novità molto importante, sia per il settore del lavoro privato sia per quello pubblico, è la norma che prevede a decorrere dal 1° gennaio 2009 l'invio telematico all'INPS del certificato medico per le assenze per malattia. In pratica il medico o la struttura sanitaria dovrà inviare i certificati medici all'INPS esclusivamente in via telematica. Ciò permetterà all'INPS di risparmiare molte risorse per il controllo dei certificati cartacei, favorendo al tempo stesso un più efficace sistema di controllo delle stesse.
giovedì 25 settembre 2008
martedì 23 settembre 2008
venerdì 12 settembre 2008
Circolare INPS n. 86 del 12/09/2008
OGGETTO:
Decreto interministeriale lavoro - previdenza sociale e salute 8 maggio 2008. “visite di controllo effettuate dai medici fiscali dell’INPS”. Disposizioni operative.
1. Premessa
Con messaggio n. 015999 dell’ 11 luglio 2008 è stata comunicata la pubblicazione in G.U. del 7.7.2008 del D.M. 8 maggio 2008 che – in attesa di una completa rivisitazione della vigente disciplina di cui al D.M. 12 ottobre 2000 da effettuarsi entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore (08/07/2008) del D.M. in oggetto - ha previsto nuove disposizioni relative ai compensi dell’attività dei medici di controllo ed al numero delle visite da attribuire agli stessi.
In particolare per la disciplina dei compensi le nuove disposizioni hanno novellato le ultime finora vigenti, di cui alle circolari nn. 222/86; 2747/87; 111/97 e 4/2001, le quali, conseguentemente, sono da intendersi superate limitatamente agli aspetti disciplinati dal nuovo D.M.
In applicazione, quindi, delle nuove disposizioni normative, con la presente circolare si forniscono le seguenti istruzioni operative:
2. Vigenza delle nuove norme e disposizioni operative
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 1 del D.M. 8 maggio 2008, entrato in vigore l’8 luglio u.s., le nuove disposizioni hanno vigore fino ed in attesa della completa rivisitazione della disciplina prevista entro dodici mesi .
3. Numero degli incarichi e Gestione Liste
L’art. 2 sotto la rubrica “numero degli incarichi” stabilisce che il numero di riferimento e’ di sei visite di controllo al giorno da eseguire nelle fasce di reperibilità.
Si precisa che per “numero di riferimento degli incarichi” deve intendersi il numero massimo di visite di controllo da assegnare al medico di lista nella giornata, quindi pari a 6 (sei).
A tal riguardo si fa presente che, per esigenze legate all’efficace gestione nonche’alla concreta effettuazione delle stesse, il numero massimo di visite da assegnare per ogni singola fascia di reperibilità nella giornata non deve superare le 3 (tre).
Se tale numero da un lato potrebbe non essere garantito per mancanza del presupposto legato ai requisiti per la effettuazione dei controlli, dall’altro potrebbe essere insufficiente, secondo le “criticità” locali di carattere non solamente epidemiologico, a garantire un efficiente e costante monitoraggio della congruità delle prognosi.
Appare quindi necessario sopperire alla eventuale carenza, attivando, cosi’ come prevedono le nuove disposizioni, la procedura per la reintegrazione delle liste con l’immissione di nuovi medici.
Si precisa che l’assegnazione delle visite deve essere effettuata equamente a tutti i medici iscritti in lista. In presenza di incremento di richieste deve essere gestita l’assegnazione nel numero massimo di sei previsto nel nuovo decreto.
4. Compensi
Cosi’ come previsto dall’art 3 del D.M. 8 maggio 2008 i compensi sono cosi’ di seguito aggiornati:
per l'espletamento della visita di controllo domiciliare
a) in giorno feriale, Euro 41,67;
b) in giorno festivo, Euro 52,82;
per l’espletamento della visita di controllo domiciliare non eseguita a causa di mancata reperibilità del lavoratore
a) in giorno feriale, Euro 28,29;
b) in giorno festivo, Euro 39,61 ;
A tale onorario professionale, va aggiunto:
a) Un importo fisso che varia in funzione dell’indirizzo di reperibilità indicato dal lavoratore, e riferito alla “cinta muraria”, ridenominata nell’odierno Decreto “perimetro urbano”, del comune in cui e’ ubicata la sede che ha in carico il Medico cui e’ assegnata la visita e precisamente:
§ Euro 6,OO, all’interno di esso
§ Euro 10,OO, al di fuori di esso ma entro 20 chilometri
§ Euro 15,00, al di fuori di esso oltre 20 chilometri
b) soltanto nelle ipotesi di visite effettuate al di fuori del perimetro urbano e’ previsto un rimborso spese variabile diverso in funzione dell’abitazione del medico di controllo, costituito :
1) dal rimborso del costo di 1/5 di litro del prezzo medio di benzina verde o diesel per i chilometri percorsi fra l’abitazione del medico e ritorno, nel caso dell’effettuazione di una singola visita;
2) dal rimborso del costo di 1/5 di litro del prezzo medio di benzina verde o diesel per i chilometri percorsi fra l’abitazione del medico e quelle dei lavoratori controllati e ritorno, nel caso di due o tre visite effettuate per fascia oraria.
Si raccomanda alle Direzioni Provinciali e SubProvinciali di assegnare le visite fiscali al di fuori del perimetro urbano curando scrupolosamente di accorparle per zone viciniori.
In tale seconda ipotesi il calcolo deve essere effettuato prendendo come parametri di riferimento : l’andata, il totale delle distanze fra le abitazioni dei lavoratori visitati ed il ritorno. Il totale complessivo dei chilometri percorsi andrà distribuito sul numero complessivo delle visite espletate (secondo il rapporto divisionale Km/n. visite), in modo che il costo delle visite attribuite al singolo medico varia per effetto della distinzione tra visite ed accessi e del luogo di effettuazione della visita rispetto al perimetro del comune.
A tal riguardo, al fine del contenimento della spesa pubblica, i Direttori Regionali ed i rispettivi Coordinamenti Medico-legali coordineranno nei rispettivi territori le attività necessarie perché presso le rispettive Direzioni provinciali ed in seno alla Commissione Mista si proceda ad una condivisa redistribuzione dei medici di controllo in base alle aree topografiche comprese tra la Sede committente e l’abitazione del medico, tenuto conto comunque di eventuali - e opportunamente dimostrate - incompatibilità.
E’ opportuno, quindi, al fine di una ottimale ed economica gestione del servizio, assegnare le visite di controllo prioritariamente ai medici inseriti nella apposita lista che hanno il proprio domicilio ubicato in prossimità dell’indirizzo di reperibilità indicato dal lavoratore, fatte salve le sopracitate situazioni di incompatibilità e/o eventuali carenze di risorse.
5. Contributo alla Formazione
Il comma 5 dell’art. 3 del D.M. riconosce “a ciascun medico di lista , a titolo di rimborso spese di aggiornamento professionale, un contributo annuo determinato forfettariamente in Euro 500,00”.
Il contributo previsto deve servire per conferire maggiore e sempre aggiornata qualificazione professionale ai medici che si occupano del controllo dello stato di salute dei lavoratori.
Ne consegue che tale contributo potrà essere riconosciuto al medico di controllo - correntemente impegnato nell’attività - che abbia partecipato effettivamente nell’anno,anche in via informatica, ad almeno due eventi formativi utili per conseguire crediti ECM, di cui uno obbligatoriamente in Medicina Legale e delle Assicurazioni e l’altro a scelta in Disciplina specialistica non medico legale con l’esclusione di quelle branche non di interesse per l’attività espletata per l’Ente (medicina estetica, odontoiatria, medicina alternativa, radiologia per immagini, radioterapia, anestesia e rianimazione, geriatria, pediatria, neonatalogia, audiologia e foniatria, patologia clinica, anatomia patologica, biochimica/ patologia clinica, farmacologia clinica, ecc...)..
Per ottenere la liquidazione del contributo de quo, il medico interessato , allo scadere dell’anno solare, deve consegnare alla sede di riferimento gli attestati di partecipazione ai corsi di aggiornamento, secondo i criteri appena esposti.
Il contributo verrà altresi’ riconosciuto a ciascun medico che, nell’anno di riferimento, abbia effettuato almeno 40 visite mediche di controllo al mese.
All’importo che i datori di lavoro sono tenuti a rimborsare per ciascuna visita fiscale da essi richiesta sarà aggiunta la somma di 0,60 euro a titolo di quota parte del contributo per aggiornamento professionale riconosciuto a ciascun medico di lista.
Il contributo sarà erogato a consuntivo nel successivo mese di gennaio.
6. Aspetti Fiscali
In merito agli aspetti fiscali, il decreto in parola, non introduce, rispetto al passato, nuove tipologie di redditi o contributi ad eccezione del contributo annuo, previsto dall’art. 3, comma 5, relativo al rimborso spese per aggiornamento professionale.
Di conseguenza, mentre restano invariate le modalità di tassazione vigenti, relativamente ai compensi percepiti, è invece da ritenersi esente da qualsiasi imposizione fiscale, stante la sua natura di rimborso spese, il citato contributo per aggiornamento professionale.
7. Istruzioni contabili
Il contributo alla formazione di cui al precedente punto 5. deve essere imputato al capitolo di uscita esistente 3U1104038 “Spese per visite mediche di controllo in attuazione dell’art. 5, commi 12 e 13, del D.L. n. 463/1983 convertito nella legge n. 638/1983”, di natura obbligatoria, voce di spesa 01 “Spese per visite mediche richieste dai datori di lavoro ed Enti previdenziali” e voce di spesa 02 “Spese per visite mediche disposte d’iniziativa dell’Istituto”, rispettivamente, nella misura del 31,60 per cento e del 68,40 per cento. Tali percentuali sono state determinate tenendo conto del rapporto normalmente esistente su base nazionale tra il numero delle visite richieste dai datori di lavoro ed Enti previdenziali, il numero delle visite d’iniziativa dell’Istituto ed il numero totale delle visite stesse. Per il resto si confermano le vigenti disposizioni contabili.
Il Direttore generale
Crecco
Fonte : http://www.inps.it/
giovedì 31 luglio 2008
"Adnkronos Salute" Fimmg 'promuove' settore speciale per medici fiscali Inps
> Roma, 29 lug. (Adnkronos Salute) - Un settore speciale all'interno della
> Fimmg dedicato esclusivamente ai
> medici fiscali dell'Inps. E' l'idea lanciata nel corso dell'assemblea
> dei delegati regionali dei medici fiscali dell'Istituto nazionale
> previdenza sociale, che hanno sottolineato l'importanza di costituire
> un unico settore all'interno del sindacato più rappresentativo dei
> medici convenzionati. Proposta accolta con favore dalla stessa Fimmg,
> attraverso l'impegno del suo segretario nazionale Giacomo Milillo ad
> aprire una contrattazione ad hoc. L'obiettivo dell'iniziativa è quello
> di conferire maggiori garanzie a questi professionisti che esercitano
> "senza alcuna tutela sindacale". Intervenuto all'assemblea, Milillo -
> come si legge in una nota pubblicata sul sito web della Federazione -
> ha assicurato tutto l'impegno della Fimmg per aprire una contrattazione
> "che garantisca a questi professionisti una diversa figura giuridica,
> fino ad ottenere una convenzione dei medici fiscali". Il via libera
> all'approvazione del nuovo settore speciale dei medici fiscali,
> dovrebbe arrivare nel corso del prossimo Consiglio nazionale Fimmg, in
> programma il 12 e 13 settembre prossimi. In caso di semaforo verde,
> verranno costituite delle sezioni regionali in cui gli iscritti
> eleggeranno un coordinatore regionale. Il coordinamento nazionale
> costituito da tutti i regionali eleggerà un esecutivo nazionale con un
> coordinatore nazionale che parteciperà di diritto ai lavori del
> Consiglio nazionale della Federazione
fonte "Adnkronos Salute"
martedì 29 luglio 2008
Dal giornale del medico "http://www.gdmonline.it/"
Medici Inps, al via apparentamento con Fimmg
«La creazione del settore della medicina fiscale» commenta Alfredo Petrone «è per noi un momento storico. Da un lato ci garantisce una diversa forza negoziale in vista delle trattative con il ministero del Welfare per la stabilizzazione del nostro ruolo attraverso una convenzione. Dall’altro rappresenta un passo fondamentale verso l’efficientamento del sistema della certificazione e controllo della malattia, con l’avvio di una collaborazione con il medico di famiglia».
Proprio a inizio luglio è stato pubblicato il decreto ponte che proroga per un altro anno l’attuale status giuridico e lavorativo dei medici Inps. «Siamo fiduciosi che si arriverà presto a una revisione della nostra posizione» spiega Petrone. «Nel decreto infatti si fa riferimento alla necessità di rivisitare il quadro normativo entro dodici mesi dalla sua entrata in vigore».
lunedì 28 luglio 2008
Nasce il settore " FIMMG Medicina Fiscale INPS"
Il 25 luglio 2008 si è svolta presso la sede nazionale l’assemblea dei delegati regionali dei Medici Fiscali dell’INPS per promuovere la costituzione del Settore speciale "Fimmg medicina fiscale INPS".
I delegati di molte regioni, mentre alcuni assenti per forza maggiore hanno comunque comunicato la loro adesione, hanno lungamente discusso delle problematiche inerenti dei professionisti che esercitano in un rapporto libero – professionale con l’INPS senza alcuna tutela sindacale. Sia il presidente del coordinamento nazionale Alfredo Petrone e sia il presidente dell’UNMEDICO Silvio Trabalza hanno sottolineato l’importanza di costituire in spirito grande unità un unico settore nel contesto del sindacato più rappresentativo dei medici convenzionati.
Presenti molti componenti dell’Esecutivo nazionale, il segretario nazionale generale Giacomo Milillo, ha assicurato tutto l’impegno della Fimmg per aprire una contrattazione che garantisca a tali professionisti un ben diversa figura giuridica, fino a giungere ad ottenere una convenzione dei medici fiscali.
Nel Consiglio Nazionale del 12 e 13 settembre prossimi, sarà proposta l’approvazione del nuovo settore speciale dei medici fiscali. Si costituiranno delle sezioni regionali in cui gli iscritti eleggeranno un coordinatore regionali; il coordinamento nazionale costituito da tutti i regionali eleggerà un esecutivo nazionale con un coordinatore nazionale che parteciperà di diritto ai lavori del Consiglio Nazionale della Fimmg.
Angelo Castaldo
Segretario organizzativo generale
Roma, 25 luglio 2008
(fonte : www.FIMMG.ORG)
venerdì 25 luglio 2008
lunedì 7 luglio 2008
Decreto Pubblicato in data 07.07.2008 gazzetta ufficiale n.157 pag.32
DECRETO 8 maggio 2008.
"Visite di controllo effettuate dai medici fiscali dell’INPS".
Gazzetta Ufficiale n.157 del 07.07.2008 Pag. 32
(Fonte :http://www.gazzettaufficiale.it/ carattere non autentico e gratuito.)
martedì 1 luglio 2008
Dal Giornale del Medico "edizione cartacea n.15. 2008"

Dal GdM 15/2008
di Francesca Giani
Informatizzazione delle certificazioni di malattia e valorizzazione della professionalità medica degli incaricati alle visite fiscali. Questa la ricetta anti assenteismo secondo i medici di controllo Inps. A raccontarla al Gdm Alfredo Petrone, presidente del Coordinamento nazionale medici di controllo Inps, e Silvio Trabalza, presidente Unione nazionale medici di controllo, che portano la loro esperienza maturata nel settore del privato (il sistema di verifica fiscale dei dipendenti pubblici è gestito dalle Asl). «Cominciamo da un dato» inizia Petrone «su poco meno di 12 milioni di certificati che arrivano all’Inps quelli utili ai fini di un controllo rappresentano circa il 50%. Alla base c’è un problema di carattere strutturale: la maggior parte delle assenze sono di due o tre giorni, ma spesso l’Inps riceve i certificati quando sono ormai scaduti». La soluzione invocata è allora l’informatizzazione del certificato, che permetterebbe interventi più rapidi. «L’altro grosso problema» aggiunge Trabalza «è rappresentato dall’uso che viene fatto delle visite fiscali. Il controllo serve sì a verificare che il dipendente pubblico o privato sia realmente malato. Ma spesso viene trascurato un altro obiettivo, a mio parere altrettanto importante: verificare il decorso della malattia ed eventualmente rivedere il periodo di assenza stabilito dal medico». Il tasso di riduzione dei giorni di assenza, fa sapere ancora Petrone, è di circa il 12,5%. «Se vogliamo essere più efficaci, bisogna fare in modo che il datore di lavoro - su 1,3 milioni di controlli effettuati circa il 40% è richiesto dalle aziende - eviti di richiedere la visita il primo o l’ultimo giorni di assenza, come spesso oggi avviene: il nostro compito non è quello di fare gli spauracchi ma di verificare il decorso della malattia». Ma di miglioramenti se ne potrebbero apportare anche altri. «Sarebbe necessario» prosegue Petrone «anche incidere sui limiti strutturali del nostro Ssn: a causa delle lunghe liste di attesa, ci è spesso difficile accedere in tempi rapidi ai risultati di esami o visite specialistiche». Problemi strutturali a parte, quello che invocano i medici di controllo Inps è un vero e proprio ripensamento del sistema: «La strategia vincente» conclude Petrone «è quella di un maggior coinvolgimento del medico nelle attività dell’Istituto, sia nella selezione dei casi da verificare, sia nella successiva analisi degli esiti. Ma soprattutto una valorizzazione delle nostre competenze mediche e l’avvio di percorsi di collaborazione con i Mmg».
giovedì 26 giugno 2008
Decreto registrato alla corte dei conti
mercoledì 18 giugno 2008
"In arrivo misure per rendere più incisivi i controlli medici e l'ampliamento della fascia oraria"
giovedì 29 maggio 2008
Dal "Giornale del Medico" www.gdmonline.it Intervista ad Alfredo Petrone e Angelo Castaldo


di Francesca Giani
martedì 27 maggio 2008
Dalle agenzie : AdnKronos ed AGI "FIMMG-Co.Na.Me.Co.INPS"

SANITA':PROTOCOLLO INTESA FIMMG-INPS SU MEDICI CONTROLLO ENTE (AGI) - Napoli, 27 mag. - Nella sede dell' Ordine dei Medici di Napoli, il segretario organizzativo nazionale della Fimmg Angelo Castaldo, in rappresentanza del segretario nazionale Giacomo Milillo, ed il presidente del Coordinamento Nazionale Medici di Controllo Inps Alfredo Petrone hanno sottoscritto un protocollo di intesa in previsione della prossima pubblicazione del decreto ministeriale di prorogatio dell' attuale stato giuridico dei medici di controllo Inps. Le due organizzazioni si impegnano a proporre una piattaforma contrattuale che permetta a tali medici di ottenere la stabilizzazione del loro status lavorativo attraverso una convenzione. Verranno attivate le procedure per costituire da subito il 'Settore dei Medici di Controllo Inps' nella Fimmg cosi' come gia' previsto nello statuto della piu' grande organizzazione sindacale dei medici che hanno un rapporto di lavoro convenzionale nell' assistenza primaria. (AGI) Lil
Comunicato Congiunto "Coordinamento Medici di Controllo INPS - FIMMG"

